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Elezioni comunali a Chieti: dibattito acceso tra alleanze e proposte concrete per il futuro

Elezioni comunali a Chieti: dibattito acceso tra alleanze e proposte concrete per il futuro - Bagolinoweb.it

Le elezioni comunali di Chieti si avvicinano e il clima politico si fa sempre più intenso. In un momento in cui la città affronta numerose sfide, i membri dell’amministrazione locale sono impegnati a discutere argomenti che vanno oltre le semplici primarie per la scelta del candidato sindaco. Gli assessori Fabio Stella e Luca Amicone chiamano a farsi portavoce di un approccio costruttivo e tematico, puntando a creare un dialogo concreto con gli attori dell’attuale amministrazione.

Critiche al metodo di comunicazione del Partito Democratico

Fabio Stella, assessore alla sanità e alla tutela degli animali, e Luca Amicone, capogruppo in consiglio comunale, esprimono preoccupazione riguardo al modo in cui il Partito Democratico gestisce la comunicazione interna e la proposta di alleanze. Secondo i due esponenti, il PD tende a fare annunci in conferenze stampa, trascurando il dialogo con gli attuali alleati. Questo comportamento, a loro avviso, risulta poco rispettoso nei confronti delle altre forze politiche e civiche presenti in città.

L’attuale amministrazione comunale ha affrontato molte difficoltà, dovute principalmente a un passato caratterizzato da deficit finanziari che hanno portato il comune verso una situazione di “bancarotta”. Questo le impedisce di rispondere in modo adeguato alle esigenze dei cittadini; tuttavia, Stella e Amicone sono convinti che ci siano ancora molte opportunità per migliorare. Essi sottolineano che qualsiasi futura alleanza deve essere costruita su questioni concrete, piuttosto che su nomi e strategie di potere.

Proposte per il futuro: dal distretto sanitario alla manutenzione delle strade

Stella e Amicone non si limitano a criticare; lanciano anche proposte specifiche per affrontare le problematiche della città entro la conclusione del mandato comunale. Una delle loro priorità è la creazione di un distretto sanitario a Chieti Scalo. I due sottolineano che la proposta deve essere avanzata con determinazione alla ASL per l’utilizzo dell’immobile incompiuto situato in Piazza Carafa. Vista la situazione finanziaria negativa del comune, completare l’opera potrebbe risultare difficile; tuttavia, trasformarla in un distretto sanitario rappresenterebbe una risposta significativa alle esigenze della cittadinanza.

In aggiunta, propongono la riapertura di uffici municipali nella sede di Piazza Carafa. Dopo il fallimento di Teateservizi, sono disponibili diversi spazi che potrebbero essere utilizzati per facilitare l’accesso ai servizi pubblici. La riattivazione degli sportelli di Stato Civile e anagrafe nella delegazione cittadina potrebbe alleviare le difficoltà che i cittadini devono affrontare, alleviando anche i problemi di parcheggio che si presentano nella sede centrale del comune.

Infine, Stella e Amicone sottolineano l’importanza della manutenzione delle strade comunali, ormai in condizioni precarie. Suggeriscono che l’intera giunta comunale lavori per reperire le risorse necessarie a garantire l’adeguata manutenzione, rimarcando la necessità di collaborare con enti esterni, come Anas e consorzi locali, per la cura delle strade non di pertinenza comunale.

L’intervento di Daniela Torto sul dialogo con il PD

L’Onorevole Daniela Torto, coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle, entra a gamba tesa nella discussione, denunciando la mancanza di dialogo tra il M5S e il PD in merito alle elezioni comunali. Sottolinea che non è mai stata avviata alcuna interlocuzione con il Partito Democratico e considera necessario un confronto aperto con gli attuali interlocutori del comune di Chieti prima di promuovere qualsiasi iniziativa pubblica.

Torto fa notare che il Movimento 5 Stelle non possa essere visto come una “stampella” del PD, ma piuttosto come un interlocutore fondamentale per una gestione più responsabile. La parlamentare insiste sulla necessità di un approccio più serio e produttivo, che superi le semplici manovre politiche e si concentri su questioni concrete, sottolineando così l’urgenza di agire su temi che stanno a cuore ai cittadini, come l’assistenza sanitaria e la manutenzione del territorio. In un momento di tensioni politiche crescenti, Chieti si trova di fronte a una fase cruciale che richiede unità e cooperazione per affrontare le sfide attuali.