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Elezioni alla provincia di Matera: Mancini e De Filippo in corsa per la presidenza

Elezioni alla provincia di Matera: Mancini e De Filippo in corsa per la presidenza - Bagolinoweb.it

Le elezioni per il nuovo presidente della Provincia di Matera si avvicinano con grande intensità. Due candidati, Francesco Mancini e Giuseppe Arturo De Filippo, si sfidano per un incarico cruciale in un momento in cui il territorio è sfidato da diverse questioni, tra cui lo spopolamento e la necessità di infrastrutture moderne. I 401 elettori, costituiti da sindaci e consiglieri comunali dei 31 Comuni della provincia, si riuniranno per decidere chi guiderà l’ente, attualmente presieduto ad interim da Emanuele Pilato. La competizione si preannuncia serrata e di fondamentale importanza per il futuro della regione.

I candidati: Francesco Mancini e Giuseppe Arturo De Filippo

Il panorama politico di Matera è caratterizzato dalla presenza di due figure esperte. Francesco Mancini, 52 anni, è attualmente sindaco di Pomarico, al suo terzo mandato. Sostenuto dal Partito Democratico, ha una comprovata esperienza nella gestione locale e provinciale, avendo ricoperto anche il ruolo di consigliere provinciale per due mandati. Dall’altra parte si trova Giuseppe Arturo De Filippo, 42 anni, sindaco di Calciano, che ha guidato il suo comune con la lista civica “Calciano nel cuore“. De Filippo è sostenuto da una coalizione di centro-destra, che comprende anche Italia Viva e Azione. I due candidati si sono preparati ad affrontare le sfide che attendono la provincia e i cittadini, ciascuno con la propria visione e piani d’azione.

Il meccanismo elettorale e i suoi effetti

A determinare il nuovo presidente della Provincia di Matera sarà un sistema di voto ponderato che considera la popolazione dei comuni. Questi sono divisi in cinque fasce, che vanno da comuni con meno di 3.000 abitanti fino a Matera, che ha una popolazione che si avvicina ai 100.000 residenti. Tale struttura di voto ha origine dalla necessità di dare una rappresentanza più equa, ove le comunità più densamente popolate abbiano un peso maggiore nelle decisioni provinciali. Questo metodo elettorale non solo rende la votazione più complessa, ma evidenzia anche le differenze rispetto alle esigenze e alle aspirazioni delle varie comunità.

In questo contesto, i candidati hanno intrapreso una serie di incontri con i rappresentanti locali per discutere questioni cruciali come il degrado delle infrastrutture, l’offerta di servizi essenziali e i problemi legati allo spopolamento. Queste interazioni sono state fondamentali per formare i loro programmi elettorali, che promettono di affrontare le criticità del territorio attraverso piani concreti e strategie a lungo termine.

Proposte elettorali: confronto tra visioni

Francesco Mancini ha messo in evidenza la necessità di un’inversione di rotta per la provincia, concentrandosi sulla creazione di una rete di servizi moderni. Tra le sue proposte figurano l’implementazione di infrastrutture più sicure, l’ampliamento delle strutture sanitarie e la promozione di programmi di edilizia residenziale pubblica. Incoraggia l’uso degli immobili abbandonati nei centri storici per offrire alloggi a prezzi accessibili per le giovani coppie, sottolineando l’importanza del rilancio demografico. Mancini evidenzia la scarsa attenzione pregressa rivolta a questi temi, sottolineando il suo impegno nella gestione dei fondi pubblici per migliorare le condizioni attuali.

D’altra parte, Giuseppe Arturo De Filippo promuove un approccio multilaterale, sostenendo che la Provincia deve lavorare per evitare l’isolamento delle comunità più piccole attraverso un sistema viario potenziato. Tra le sue priorità vi è il raddoppio delle arterie che collegano Matera ad altri centri regionali, facilitando l’accesso ai servizi e migliorando la mobilità. Inoltre, De Filippo propone di avviare collaborazioni con la Regione Basilicata e l’Anas per garantire risorse e fondi adeguati per il miglioramento delle infrastrutture, insistendo sulla necessità di un impegno concreto per risolvere le carenze strutturali del territorio.

Il futuro delle infrastrutture in Provincia di Matera

Le questioni infrastrutturali rappresentano un asse cruciale dell’agenda politica per il futuro della Provincia di Matera. Entrambi i candidati hanno affrontato il tema con preoccupazione, descrivendo le strade, spesso dimenticate, come essenziali per il benessere delle comunità locali. Mancini sottolinea che, nonostante le difficoltà legate alla diminuzione dei fondi derivanti dalla legge Delrio, sono stati intercettati finanziamenti regionali e ministeriali per avviare opere necessarie. Il suo obiettivo è continuare su questo percorso, definendo le priorità e le emergenze stradali.

Dalla parte di De Filippo, l’approccio è orientato a sviluppare un piano d’azione per garantire che la rete stradale provinciale, che si estende per oltre 1.300 chilometri, venga adeguatamente manutenuta e migliorata. Propone di affrontare le problematiche avviando un confronto con le istituzioni competenti a livello regionale e nazionale, mirando a garantire risorse per ristrutturare strade vitali per l’accesso ai piccoli comuni. Entrambi i candidati sono coscienti che la qualità delle infrastrutture avrà un impatto diretto sulla vita quotidiana dei cittadini e sul futuro dello sviluppo economico della provincia di Matera.

La lotta tra Mancini e De Filippo si fa sempre più serrata, con ogni candidato pronto a sostenere le proprie idee e proposte, mentre la comunità si prepara a esprimere il proprio voto per un futuro condiviso e sostenibile.

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