Design Miami 2024 si conferma come una delle manifestazioni più attese nel panorama mondiale del design, accogliendo il brand italiano Visionnaire, che ha fatto il suo ingresso con una proposta innovativa e affascinante. La collezione “Narrazioni Intrecciate”, curata dal duo creativo Draga&Aurel, si distingue per il suo approccio emozionale, trasformando non solo gli oggetti di design in protagonisti, ma anche gli ambienti in veri e propri racconti visivi che fondono arte, artigianato e innovazione. Attraverso la cura di Marco Morandini, art curator, e di Eleonore Cavalli, direttore creativo di Visionnaire, l’installazione si propone di espandere la filosofia del marchio, proponendo un’esperienza immersiva che coniuga estetica e funzionalità.
Visionnaire: un marchio che trascende il design
Da oltre sessant’anni, Visionnaire non è soltanto un brand, ma un simbolo di un nuovo modo di concepire gli spazi abitativi. Fondato a Bologna nel 1959, questo marchio di meta-lusso ha costantemente ridefinito le frontiere dell’interior design, con un approccio integrato che abbraccia la personalizzazione e l’unicità. Ogni progetto di Visionnaire è un viaggio esplorativo che mira a trasformare gli spazi in opere d’arte complete, dove l’estetica si unisce alla funzionalità.
L’Art Design, pilastro della filosofia di Visionnaire, è una sinergia tra creatività artistica e praticità quotidiana. Gli oggetti presentati non sono semplicemente elementi d’arredo, ma racconti in sé, che interagiscono con il loro ambiente e con le persone che lo vivono. Eleonore Cavalli esplicita questo concetto affermando: “La nostra missione è trasformare ogni spazio in un’opera d’arte olistica”. L’ambizione del brand è quella di rendere tangibili le connessioni tra l’arte e la vita di tutti i giorni, creando un design che non è solo da vedere, ma anche da vivere.
L’installazione “Narrazioni Intrecciate”: un’esperienza immersiva
All’interno di Design Miami 2024, l’installazione “Narrazioni Intrecciate” è stata concepita come un percorso espositivo in grado di coinvolgere i visitatori in un’esperienza multisensoriale. L’intervento di Draga&Aurel si articola in diversi spazi che si collegano tra loro, ognuno dei quali racconta una parte della filosofia di Visionnaire, evidenziando l’importanza dell’artigianalità e dell’innovazione.
L’installazione si presenta come un equilibrio perfetto tra arte e interior design. Ogni manufatto esposto riflette un dialogo costante tra forma e funzionalità, dove l’estetica non è mai fine a se stessa, ma sempre al servizio di un concetto più ampio. Marco Morandini, art curator dell’installazione, ha sottolineato il valore della collaborazione creativa, che ha portato a realizzare un ambiente ricco di emozione e suggestione. Le opere di Visionnaire non solo decorano gli spazi, ma raccontano storie che invitano i visitatori a esplorare e interagire.
Un brand che unisce tradizione e innovazione
Visionnaire ha saputo fondere la tradizione dell’artigianato italiano con le più avanzate tecniche di design, creando pezzi unici progettati per rispondere alle esigenze contemporanee. La collezione “Narrazioni Intrecciate” è un chiaro esempio di come il marchio sia in grado di rinnovarsi pur mantenendo saldi i legami con le proprie radici. Ogni progetto è realizzato con materiali pregiati e una meticolosa attenzione ai dettagli, incarnando uno stile che si distingue per l’eleganza e il lusso accessibile.
La visione di Visionnaire si allinea perfettamente ai cambiamenti in atto nel mondo del design, dove la sostenibilità e l’attenzione ai materiali sono diventati criteri fondamentali. Il brand non solo crea oggetti, ma contribuisce a formare un nuovo modo di vivere, in cui gli spazi riflettono l’identità di chi li abita. La collezione “Narrazioni Intrecciate”, quindi, non è solo un’innovazione stilistica, ma una vera e propria dichiarazione d’intenti, un invito a ripensare gli ambienti in cui viviamo quotidianamente.
Con questo significativo debutto a Design Miami 2024, Visionnaire continua a consolidare il suo ruolo di leader nel settore del meta-lusso, confermando che il design non è solo estetica, ma un modo per raccontare storie e costruire esperienze uniche.