Redazione
Il Consiglio regionale della Basilicata ha ripreso le sue attività dopo la pausa del mattino, proseguendo con interventi significativi e interrogazioni che hanno acceso il dibattito politico. Tra i punti affrontati, emergono questioni di fondamentale importanza riguardo i trasporti, la crisi industriale e gli investimenti infrastrutturali. Questa sessione ha visto un intenso scambio di informazioni e opinioni tra i membri del Consiglio e gli assessori competenti, in un momento cruciale per la gestione della regione.
Discussione su trasporti e infrastrutture
Il focus iniziale del Consiglio è stato su due interrogazioni sollevate dal consigliere regionale Cifarelli del Partito Democratico, relative ai trasporti e alla sicurezza stradale. La prima interrogazione ha posto l’accento sui disagi legati ai collegamenti ferroviari delle Ferrovie Appulo Lucane, esaminando le necessità di intervento da parte del governo regionale per migliorare il servizio verso la città di Matera. Cifarelli ha richiesto chiarimenti sulle iniziative progettuali pianificate dalla Regione Basilicata in ambito infrastrutturale. La risposta da parte del vicepresidente della Giunta e assessore alle infrastrutture, Pepe, si è concentrata sui progetti in fase di sviluppo, quanto sia necessario ottimizzare i servizi per i viaggiatori e come affrontare i disagi esistenti.
La seconda interrogazione riguardava la messa in sicurezza della Strada Statale 407 ‘Basentana’. Il consigliere Cifarelli ha sottolineato l’importanza degli interventi di ammodernamento e la necessità di un aggiornamento puntuale da parte del Presidente della Giunta e dell’assessore competente. Le problematiche già evidenziate riguardo ai ritardi nell’esecuzione dei lavori sono state discusse, creando un quadro di riferimento per comprendere le modalità di coinvolgimento dei Sindaci e delle comunità locali nel monitoraggio dei progressi.
Crisi industriale e sostenibilità lavorativa
Il Consiglio ha poi diretto l’attenzione verso la grave situazione della crisi industriale che sta interessando Stellantis e l’indotto. I consiglieri Lacorazza, Cifarelli e Marrese hanno presentato domande al Presidente della Giunta riguardo le azioni che si intendono intraprendere per garantire la tutela dei lavoratori. In particolare, è stata sollevata la questione della comunicazione avuta con Carlo Tavares, l’amministratore delegato di Stellantis, per comprendere come le istituzioni regionali possano collaborare per mitigare l’impatto della crisi sui posti di lavoro.
L’interrogazione rappresenta una chiamata all’azione per il governo regionale, sollecitando un piano concreto per sostenere i lavoratori, soprattutto in un periodo di crescente instabilità economica. L’importanza di adottare misure per “ammortizzare” eventuali cristi occupazionali future è stato uno dei punti nodali della discussione.
Progetti di sviluppo e investimenti strategici
Molte delle interrogazioni presentate da Lacorazza si sono concentrate su specifici progetti di sviluppo e sull’attuazione di accordi di concessione, in particolare quelli relativi al Val d’Agri e a Gorgoglione. Cifarelli ha chiesto aggiornamenti sullo stato di avanzamento di numerosi progetti, evidenziando la necessità di trasparenza e di informazione dettagliata riguardo al loro progresso. Sono state fatte richieste precise sulle risorse finanziarie utilizzate, sul numero di beneficiari e sugli obiettivi raggiunti.
La discussione si è anche estesa sugli investimenti nella rete aeroportuale, richiesti dai consiglieri Lacorazza, Cifarelli e Marrese. È stata espressa l’importanza della “Pista Mattei” a Pisticci, tanto per le prospettive di sviluppo regionale quanto per la gestione dei trasporti aerei. L’assessore competente ha dovuto rispondere su cronoprogrammi e sulla programmazione di manifestazioni di interesse per nuove infrastrutture, chiarendo l’impegno della Regione nel potenziare aviosuperfici e collegamenti aerei.
L’assemblea ha visto una partecipazione attiva di vari consiglieri e assessori che hanno contribuito a un dibattito ricco di informazioni, mirato a fornire risposte ai bisogni di una comunità in evoluzione. Questo evento si configura come un passo importante nella direzione della trasparenza e dell’impegno per un dialogo costruttivo tra politica e cittadini.
