L’Amministrazione comunale di Catanzaro ha riaffermato la propria opposizione alla costruzione di un parco eolico offshore nel Golfo di Squillace. In occasione della seduta dell’Esecutivo, presieduta dal sindaco Nicola Fiorita, l’amministrazione ha manifestato una chiara contrarietà a un progetto ritenuto inadeguato per le esigenze della comunità e delle risorse naturali locali. Questa decisione sottolinea l’intento della giunta di preservare il patrimonio naturale e tutelare l’identità culturale della regione.
La posizione dell’amministrazione comunale
Durante l’incontro, la vice sindaca Giusy Iemma ha relazionato sulla delibera che esprime fermamente la volontà di proteggere il mare e il paesaggio costiero, elementi considerati essenziali per il futuro economico e culturale di Catanzaro. Secondo l’amministrazione, la realizzazione di un parco eolico offshore non risponde adeguatamente ai fabbisogni energetici locali. Infatti, il progetto comporterebbe diversi rischi per il mare, in quanto l’energia prodotta verrebbe esportata altrove, senza apportare benefici diretti al territorio.
La Giunta ha messo in evidenza come il parco eolico potrebbe compromettere le iniziative di sviluppo già poste in atto, come il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici pubblici. Queste azioni rientrano invece in una visione di progresso sostenibile, coerente con le esigenze della comunità catanzarese.
Impatti sulla flora e fauna marine
Altro punto cruciale evidenziato dalla vice sindaca Iemma concerne l’impatto ambientale che un simile impianto potrebbe avere sulla flora e fauna marine. La realizzazione di un parco eolico potrebbe, infatti, danneggiare habitat fondamentali per molte specie, creando squilibri ecologici che inciderebbero negativamente sull’equilibrio naturale del Golfo di Squillace.
La Giunta ha quindi sottolineato l’importanza di tutelare il patrimonio marino, visto non solo come risorsa economica, ma anche come parte integrante dell’identità culturale e sociale di Catanzaro. Proteggere il mare significa garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire, affermando il diritto a vivere in un ambiente sano e preservato.
Necessità di una programmazione regionale
Un ulteriore aspetto sottolineato dall’amministrazione di Catanzaro è la mancanza di coinvolgimento degli enti locali nel processo decisionale riguardante il progetto del parco eolico. L’amministrazione ha invocato una necessaria programmazione regionale, mirata a proteggere le risorse naturali e a promuovere uno sviluppo economico sostenibile e armonioso.
La deliberazione dell’Esecutivo, approvata all’unanimità, evidenzia la ferma volontà di mantenere il controllo e la responsabilità sulla pianificazione del territorio, sottolineando che qualsiasi iniziativa deve tener conto delle esigenze e dei diritti della comunità locale. La strategia di sviluppo di Catanzaro, quindi, non si basa sulla mera esportazione di energia, ma sulla valorizzazione delle potenzialità interne, con un forte focus sulla sostenibilità e l’armonizzazione delle varie esigenze presenti nel territorio.