Redazione
Catanzaro celebra il 70° anniversario dell’ENS: una giornata di festeggiamenti e nuove speranze
La giornata di sabato 23 settembre ha segnato un importante traguardo per la comunità dei sordi calabresi, riuniti a Catanzaro per festeggiare il 70° anniversario della Fondazione della Sezione Provinciale ENS. L’evento ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per rinsaldare legami e rivendicare diritti, con una forte partecipazione da parte di soci, autorità ed ospiti.
Una celebrazione di appartenenza
L’importanza della comunità
L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi soci, che hanno condiviso momenti di convivialità e affetto, rinnovando il loro legame con l’Ente Nazionale Sordi . Questa celebrazione ha rappresentato un’occasione per mettere in luce non solo la fedeltà dei soci, ma anche il valore fondamentale della comunità, che da decenni sostiene e valorizza le esperienze dei sordi in Calabria. Il ritrovo ha fatto emergere una grande voglia di unità e di continuità, esempi tangibili di come l’ENS si configuri come una vera e propria “grande famiglia”.
Gli interventi ufficiali
Le voci dei leader dell’ENS
La manifestazione è stata aperta dal saluto del Presidente della Sezione Provinciale ENS di Catanzaro, Serafino Mazza, il quale ha espresso la sua soddisfazione per la partecipazione e l’operato dei dirigenti ENS, tra cui Giuseppe Scarpino e Antonio Cosco. I discorsi hanno continuato a mettere in evidenza l’importanza di eventi simili, evidenziando il valore politico e sociale della comunità sorda. Un altro intervento significativo è stato quello del Presidente Nazionale dell’ENS, Raffaele Cagnazzo, che ha esaltato l’importanza del contributo dei soci nella vita dell’Ente.
Il messaggio della Chiesa
Non sono mancati saluti anche da parte di figure istituzionali, come Sua Ecc. Mons. Claudio Maniago, Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Catanzaro-Squillace, che ha enfatizzato il forte senso di solidarietà e fraternità che contraddistingue l’ENS, vitale per il benessere della comunità. Parole di sostegno sono arrivate anche da altre autorità, come il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Calabria e rappresentanti delle forze dell’ordine, confermando il significativo supporto alle attività sociali dell’ENS.
La storia e le testimonianze
Un viaggio nella memoria
Nel corso della giornata, sono stati presentati interventi evocativi, tra cui quello del Consigliere Direttivo ENS, Giuseppe Amorini, che ha offerto una panoramica storica sull’Ente. La testimonianza di Felice Izzi ha aggiunto ulteriore valore all’evento, raccontando l’eredità del padre e del nonno, storie di dedizione e servizio.
Riconoscimenti speciali
Un momento altamente emozionante è stata la cerimonia di consegna degli attestati di fedeltà ai soci che hanno raggiunto 50, 60 e 70 anni di tesseramento. Questo riconoscimento ha sottolineato il valore della continuità e dell’impegno dei soci nel tempo. La presenza di campioni sportivi ha evidenziato anche l’importanza dell’attività sportiva per la comunità sorda, promuovendo un’idea di partecipazione attiva e sana.
Una giornata indimenticabile
Intrattenimento e cultura
La manifestazione ha riservato anche un momento di intrattenimento, con la partecipazione del Mago Andrew Truffa, artista sordo di Pesaro, in grado di arricchire l’evento con la sua performance. Questa iniziativa ha evidenziato come la cultura e l’arte possano essere potenti strumenti di integrazione e espressione identitaria per la comunità sorda.
La mostra fotografica
L’evento si è svolto presso il Centro Polivalente M. Rossi di Catanzaro, dove era allestita anche una mostra fotografica dedicata alla storia dell’ENS di Catanzaro, partendo dal 1954. Questa esposizione ha permesso di rievocare e valorizzare la storia dell’associazione, attraverso immagini e testimonianze che celebrano un’esperienza collettiva significativa.
Celebrando 70 anni di impegno e solidarietà, l’ENS di Catanzaro ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di unire e supportare la comunità dei sordi, sottolineando l’importanza della lotta per l’affermazione dei diritti civili, in un cammino di unità e determinazione verso il futuro.
