Catanzaro: approvato il Bilancio Consolidato 2023 con un utile di oltre 39,4 milioni di euro
La Regione Calabria continua il percorso di stabilizzazione della propria sanità, chiudendo definitivamente i conti del 2023 con un utile d’esercizio che supera i 39,4 milioni di euro. Questo risultato finanzierà il ripiano delle perdite accumulate nei precedenti esercizi. L’approvazione del Bilancio Consolidato, che include la gestione della sanità calabrese e delle sue strutture collegate, rappresenta un passo significativo per migliorare il sistema sanitario regionale.
Utile d’esercizio e ripianamento delle perdite
I dettagli del bilancio 2023
L’assemblea della struttura commissariale calabrese, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, ha ufficialmente approvato il Bilancio Consolidato per il 2023, segnando una tappa importante per la gestione economica delle strutture sanitarie regionali. Questo bilancio tiene conto delle attività di tutte le aziende coinvolte, inclusi l’Asp, le aziende ospedaliere e l’Azienda Zero.
L’utile d’esercizio di 39,452 milioni di euro, come specificato nel provvedimento, sarà utilizzato per coprire le perdite pregresse, come previsto dall’articolo 30 del Dlgs 118/2011. Questo approccio non solo risponde a esigenze immediate, ma punta anche a stabilizzare la situazione economica del comparto sanitario calabrese. Inoltre, eventuali eccedenze generate verranno accantonate a riserva, contribuendo così a una gestione più oculata delle risorse.
Le recenti approvazioni e la loro importanza
Pochi giorni prima dell’approvazione del Bilancio Consolidato, è stato sancito anche il bilancio 2023 della Gsa , a cui è riconosciuto un risultato positivo di 193 milioni di euro. Questi risultati mostrano una netta ripresa e una redazione sempre più accurata dei bilanci, rispetto al passato, dove le cifre spesso erano disattese o confuse. La sinergia tra le varie figure coinvolte, inclusi i sub commissari Iole Fantozzi ed Ernesto Esposito, e il direttore generale del Dipartimento Salute Tommaso Calabrò, ha facilitato la chiusura di queste partite contabili.
L’approvazione “con riserva di acquisizione del parere del terzo certificatore” indica anche un passo verso una maggiore trasparenza e responsabilità nella gestione delle finanze pubbliche.
Prospettive per la sanità calabrese
Le sfide e le opportunità future
Nonostante i risultati positivi, la sanità calabrese deve affrontare numerose sfide per garantire un servizio di qualità ai cittadini. Rimangono da risolvere questioni legate a strutture obsolete, carenza di personale e difficile accesso ai servizi. L’approvazione di un bilancio positivo è solo il primo passo verso la necessaria ristrutturazione del settore, che richiede investimenti mirati e strategie innovative.
L’azione del governo regionale di Roberto Occhiuto, finalizzata a normalizzare la situazione finanziaria delle strutture sanitarie, dovrà ora tradursi in miglioramenti tangibili nei servizi offerti. La priorità è garantire che questi utili non siano solo una manovra contabile, ma vengano reinvestiti in un sistema sanitario efficiente e accessibile.
La reazione del pubblico e degli esperti
La comunicazione di questi risultati ha suscitato un mix di reazioni tra i cittadini e gli esperti del settore. Mentre alcuni esprimono ottimismo per i progressi compiuti, altri rimangono scettici e attendono prove concrete di cambiamenti nelle strutture e nell’organizzazione dei servizi. La sfida sarà ora quella di non vanificare questi risultati con indecisioni politiche o gestionali.
L’interesse verso la sanità calabrese rimane alto, con la speranza che la Regione approfitti di questa opportunità per avviare una vera e propria rivoluzione nel settore, che non possa più essere chiamata in discussione.