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Castelli ricorda Enzo De Rosa: un sindaco artista che ha lasciato un segno indelebile

Castelli ricorda Enzo De Rosa: un sindaco artista che ha lasciato un segno indelebile - Bagolinoweb.it

Castelli ricorda Enzo De Rosa: un sindaco artista che ha lasciato un segno indelebile

La scomparsa di Enzo De Rosa, figura di spicco e sindaco di Castelli, avvenuta il 25 settembre 2014, ha segnato un momento di grande tristezza per la comunità locale e per il mondo dell’arte. Artista di fama internazionale, De Rosa ha dedicato la sua vita alla promozione della ceramica e della cultura del suo amato borgo, contribuendo in modo significativo a far conoscere Castelli in tutto il mondo. La sua eredità non si limita alla politica; il suo amore per l’arte e il territorio ha plasmato l’identità culturale della sua comunità.

Carriera politica e impegno nel comune di Castelli

Un sindaco appassionato dal 2001 al 2014

Enzo De Rosa ha ricoperto il ruolo di sindaco di Castelli in due mandati significativi, dal maggio 2001 al 2006 e poi dal maggio 2011 fino alla sua prematura scomparsa nel 2014. Durante il suo tempo in carica, ha rappresentato una figura carismatica, dedicando risorse e energie alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico locale. La sua leadership è stata caratterizzata da un forte attaccamento alla sua terra e una straordinaria capacità di mobilitare la comunità attorno a progetti ambiziosi e di ampio respiro.

La missione di promozione della ceramica

Sotto la guida di De Rosa, il Comune di Castelli ha visto un’importante rinascita nel settore della ceramica. Grazie alla sua determinazione e visione, la ceramica di Castelli ha trovato spazio nei più prestigiosi musei del mondo, tra cui l’Ermitage di San Pietroburgo, il Metropolitan di New York, il Louvre di Parigi, il British Museum di Londra, il Paul Getty di Los Angeles e il Bargello di Firenze. Queste esposizioni hanno conferito una visibilità senza precedenti al lavoro degli artigiani locali, elevando la ceramica di Castelli a livello internazionale.

Innovazioni artistiche e iniziative culturali

La pallina di Natale: simbolo di creatività

Una delle iniziative più celebri promosse da Enzo De Rosa è certamente la ‘Pallina di Natale’ in ceramica, ideata nel 2001 durante la prima edizione della manifestazione ‘Castelli di Natale’. Questo progetto ha riscosso un grande successo, attirando l’attenzione dei media e del pubblico. Nel dicembre del 2013, le palline hanno addobbato l’Albero protagonista del Concerto di Natale in Vaticano, un riconoscimento significativo del valore artistico di questa creazione. Oggi, le ‘Palline di Natale’ sono considerate un simbolo di tradizione e innovazione per Castelli.

L’ingresso tra i Borghi più Belli d’Italia

Un altro traguardo importante ottenuto grazie all’impegno di De Rosa è stato l’inserimento di Castelli nel prestigioso club dei “Borghi più belli d’Italia”. Questo riconoscimento ha conferito alla località una maggiore notorietà e attrattiva turistica, spingendo a un incremento delle visite e contribuendo al rilancio dell’economia locale. La combinazione di bellezze naturali, storiche e artistiche di Castelli ha potuto finalmente brillare sotto i riflettori, attirando visitatori da ogni parte del mondo.

Eredità duratura e sviluppo post-terremoto

Promozione culturale e ricostruzione

L’impegno di Enzo De Rosa non si è limitato alla ceramica e alle relazioni internazionali; ha anche dedicato tempo ed energie a promuovere numerose manifestazioni culturali e artistiche a Castelli. Questi eventi hanno non solo arricchito la vita culturale del borgo, ma hanno anche svolto un ruolo cruciale nel sostegno alla comunità durante le difficoltà post-terremoto. Grazie alla sua visione proiettata verso il futuro, Castelli ha iniziato un processo di ricostruzione che ha portato alla ristrutturazione di numerosi edifici e abitazioni, contribuendo a restituire vitalità e bellezza al paese.

Un futuro sotto il segno della ceramica

Enzo De Rosa ha ideato anche prodotti innovativi nel campo della ceramica, come Decanter e Bicchieri da vino, e ha guidato la scoperta delle ceramiche per cioccolato e caffè. Queste intuizioni hanno inserito Castelli nel percorso culturale europeo “The Chocolate Way”, portando il borgo a diventare un punto di riferimento per la degustazione di cioccolato e caffè, con radici storiche che risalgono al 1680. L’eredità di De Rosa vive oggi in ogni progetto che continua a promuovere la cultura e l’arte di Castelli, rendendo omaggio alla sua straordinaria visione e al suo impegno duraturo.

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