Cassa Depositi e Prestiti è impegnata nel rafforzare il tessuto imprenditoriale italiano con iniziative che puntano alla crescita, all’innovazione e all’internazionalizzazione delle aziende. Un esempio significativo è l’Acceleratore franco-italiano, un programma che ha mostrato risultati tangibili nella promozione delle relazioni commerciali e della formazione per le piccole e medie imprese e le Mid-Cap italiane. Questa iniziativa, che si prepara a lanciare la sua terza edizione nel novembre 2024, riflette il desiderio di Cdp di fornire un supporto concreto alle aziende in un contesto economico sempre più complesso.
L’acceleratore franco-italiano: un ponte tra Italia e Francia
L’Acceleratore franco-italiano nasce con l’intento di consolidare collaborazioni bilaterali tra le imprese italiane e quelle francesi. Giulia Totaro, responsabile delle Relazioni Business Imprese Centro-Ovest di Cdp, sottolinea come il programma abbia permesso la partecipazione di oltre 70 aziende, fornendo più di 100 ore di formazione su temi cruciali, come l’export e l’internazionalizzazione. Questo approccio ha facilitato più di 400 incontri di business matching, con un tasso di successo che ha portato circa il 30% di tali incontri a concretizzarsi in nuove opportunità commerciali.
Il programma non si limita a sessioni formative; offre anche la possibilità di partecipare a eventi esclusivi organizzati da Elite e Bpifrance, dove le aziende possono espandere le proprie reti professionali e scambiare feedback con altri partecipanti. Questi eventi rappresentano un’importante occasione di networking, essenziale per le aziende che cercano di esplorare mercati esteri.
Benefici per le aziende: un caso di successo
Tra le imprese che hanno tratto vantaggio dall’Acceleratore, Lem Industries spa si distingue per il suo impegno nell’internazionalizzazione. Corso Biagioni, direttore generale dell’azienda, evidenzia come la partecipazione all’iniziativa di Cdp sia stata fondamentale per avviare un processo di internazionalizzazione che la società considerava necessario, ma che non aveva precedentemente sviluppato.
Biagioni mette in rilievo l’importanza di un approccio proattivo alla partecipazione. Le aziende devono essere pronte a impegnarsi attivamente, riconoscendo che ogni impresa ha obiettivi e target specifici. La formazione e le connessioni create attraverso l’Acceleratore hanno offerto a Lem Industries non solo conoscenze pratiche, ma anche un metodo per affrontare il cambiamento e adattarsi a mercati sempre più complessi. Tale esperienza ha permesso all’azienda di “deprovincializzarsi” e di aumentare la propria preparazione per affrontare sfide esterne.
Un percorso di crescita strutturato e mirato
L’Acceleratore franco-italiano propone un programma formativo strutturato di 12 mesi, suddiviso in sei sessioni da due giorni. Questi incontri si svolgono alternativamente in Italia e Francia e sono organizzati da prestigiose business school di ciascun Paese. Durante queste sessioni, le imprese partecipanti ricevono formazione approfondita su competenze specifiche necessarie per l’export e l’internazionalizzazione.
Oltre alla formazione, l’iniziativa include attività di business matching, nelle quali le aziende hanno l’opportunità di incontrare stakeholder selezionati, facilitando così l’espansione nel mercato francese per le aziende italiane e viceversa. Questo approccio combinato di formazione e networking si rivela essenziale per aiutare le aziende a crescere e adattarsi ai dinamismi del mercato internazionale, fornendo strumenti pratici e conoscenze per affrontare le sfide del commercio estero.
Con l’avvio della terza edizione a novembre 2024, Cassa Depositi e Prestiti si conferma un partner strategico per le imprese italiane che desiderano espandere la loro portata internazionale e consolidare la propria posizione nel mercato globale.