Il 27 settembre si svolgerà una giornata dedicata alla ricerca scientifica in tutta Europa, nota come Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori. In Toscana, questa importante manifestazione prende il nome di Bright Night e si caratterizza per un ricco programma di eventi che si terranno in varie città, coinvolgendo oltre 1000 ricercatori in esperimenti, dimostrazioni e attività ludiche accessibili a tutti. L’evento, supportato da università e enti di ricerca locali, offre un’opportunità unica per avvicinare il pubblico a tematiche scientifiche in modo coinvolgente e interattivo.
Un’iniziativa di grande rilievo
La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori rappresenta un’importante iniziativa che coinvolge atenei e istituti di ricerca in un programma di eventi straordinario. In Toscana, la Bright Night è promossa da varie istituzioni accademiche e enti di ricerca, tra cui l’Università di Firenze, Pisa, Siena, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, e il CNR. Questa sinergia consente di offrire al pubblico una vasta gamma di attività, dalle visite ai laboratori a esperimenti interattivi che muovono dalla matematica alla genetica.
Uno dei principali obiettivi dell’evento è quello di rendere la ricerca accessibile e comprensibile a tutti, con un particolare focus sui giovani e sulle famiglie. Attraverso un approccio ludico e creativo, i visitatori possono interagire direttamente con esperti del settore, acquisendo conoscenze sulle ultime scoperte scientifiche. Le attività sono pensate per coinvolgere persone di tutte le età, rendendo la scienza un’esperienza divertente e formativa.
Eventi clou a Firenze
Firenze sarà uno dei principali palcoscenici per la Bright Night, con eventi che si svolgeranno in piazza Santissima Annunziata dalle 17 alle 23. Stand espositivi saranno stati allestiti per permettere ai visitatori di interagire direttamente con ricercatori e di assistere a dimostrazioni in tempo reale. La varietà delle attività comprende giochi con algoritmi, presentazione di prototipi di robot e approfondimenti sull’impatto del diritto nel mondo dello sport.
L’evento ha anche una componente competitiva: alle 18 l’università premierà gli studenti che si sono distinti nei Campionati Nazionali Universitari 2024, riconoscendo così l’eccellenza accademica e sportiva. Inoltre, nel fine settimana seguiranno eventi pensati per le famiglie all’Orto Botanico, alla Specola e a Villa La Quiete, dove grandi e piccini possono esplorare ecosistemi e scoprire la fauna secolare rappresentata nei dipinti.
Siena: viaggio tra storia e scienza
Siena propone un’interpretazione unica della Bright Night, facendo leva sul tema del “viaggio”. Nel complesso monumentale del Santa Maria della Scala, saranno reperibili più di 80 postazioni che illustreranno vari progetti di ricerca, portando in scena storie e scoperte che attraversano la geografia, la storia e la scienza.
La giornata avrà inizio con una conversazione condotta da esperti dell’Università di Siena, che rifletteranno sui diversi aspetti del viaggio nella letteratura e nel pensiero umano. La performance “Detonazione” della giovane artista Lotta, in programma per le 18.30, completerà il quadro con una narrazione che fonda arte e ecologia. Inoltre, il racconto visuale di Stefano Ricci alle 21 porterà il pubblico attraverso le quattro stagioni della storia umana, coronando il legame tra scienza e cultura.
Pisa: riflessioni e innovazione
Pisa partecipa attivamente alla Bright Night attraverso eventi e incontri che iniziano al mattino. Tra questi, l’evento “Shining in Innovation” si focalizza su imprenditoria femminile e include ospiti internazionali, mostrando l’importanza delle donne nel panorama scientifico contemporaneo.
Nel pomeriggio, quattro aree dedicate alla ricerca, ognuna con un tema specifico come “Planet” e “People”, ospiteranno proiezioni e attività interattive. La facciata delle Logge dei Banchi si trasformerà in un’opera d’arte con il videomapping “Shaping a Brighter Future”, mentre le Piazze della Ricerca offriranno prodotti artigianali che uniscono tradizione locale e innovazione scientifica.
Lucca e altre città: scoperta e divertimento
A Lucca, il pubblico avrà la possibilità di partecipare a un “Quizzone scientifico”, mettendo alla prova le proprie conoscenze, mentre i chiostri del Complesso di San Francesco diventeranno un luogo di sperimentazione per tematiche come intelligenza artificiale e neuroscienze. I più giovani saranno coinvolti in laboratori e attività pratiche che stimoleranno la loro curiosità e creatività.
Anche altre città toscane come Arezzo, San Giovanni Valdarno e Grosseto hanno preparato un programma di eventi dedicati, testimoniando l’impegno della regione nel promuovere la cultura scientifica e il coinvolgimento della comunità. La Bright Night non è solo un’occasione per divertirsi, ma rappresenta anche un’importante tappa per sensibilizzare il pubblico verso il mondo della ricerca e dell’innovazione.