Il 23 settembre ha segnato una giornata da record per gli aeroporti pugliesi di Bari, Brindisi e Foggia, con l’arrivo e la partenza di più di 40.000 passeggeri. Questo incremento sottolinea non solo il continuo interesse verso la regione, ma anche la capacità delle infrastrutture aeroportuali di gestire un gran numero di voli. Con 250 movimenti registrati tra atterraggi e decolli, Aeroporti di Puglia ha annunciato questo traguardo come un momento chiave della stagione estiva 2024, eccedendo le aspettative rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Un record che premia gli sforzi organizzativi
L’importanza di questo straordinario risultato è stata sottolineata dal presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, che ha evidenziato come i notevoli sforzi compiuti nella programmazione della stagione estiva siano stati fondamentali per raggiungere tale traguardo. “Il 23 settembre è un momento importante”, ha affermato Vasile, aggiungendo che questo risultato è frutto di un intenso lavoro di squadra che ha visto l’impegno del personale aeroportuale. La stagione estiva di quest’anno è stata particolarmente impegnativa e ha richiesto un approccio responsabile e organizzato per garantire una gestione ottimale dei voli e dei passeggeri.
Il successo del 23 settembre si inserisce in una più ampia tendenza di crescita che caratterizza gli aeroporti pugliesi negli ultimi anni. Questo trend può essere attribuito non solo a una crescente domanda turistica, ma anche a un’integrazione di servizi migliorata e a un potenziamento delle infrastrutture, tutto questo mirato a creare un’esperienza fluida per i viaggiatori.
Investimenti per la modernizzazione delle infrastrutture
Debora Ciliento, assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Regione Puglia, ha rimarcato l’importanza degli investimenti effettuati per il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali. Questi aumenti nell’efficienza e nella sicurezza offrono ai passeggeri migliori servizi e interconnessioni più pratiche. “Gli sforzi per modernizzare gli spazi e i servizi sono evidenti e rappresentano la base del successo”, ha dichiarato Ciliento.
Una parte di questa strategia riguarda il miglioramento dei collegamenti su gomma per facilitare l’accesso agli aeroporti. Le nuove linee di trasporto pubblico collegano in modo più diretto e comodo le principali città pugliesi e le mete turistiche, raggiungendo anche le stazioni ferroviarie. L’aeroporto di Bari, in particolare, beneficia di collegamenti ferroviari diretti, rendendo la mobilità più semplice e accessibile. In aggiunta, sono già in atto i lavori per la creazione di una stazione ferroviaria a servizio dell’aeroporto di Brindisi, un progetto che promette di ulteriore semplificare gli spostamenti dei passeggeri.
Un futuro promettente per la Puglia
Antonio Maria Vasile ha espresso il suo apprezzamento nei confronti della Regione Puglia, che ha supportato le iniziative mirate a favorire la crescita del traffico aereo nella regione. Questo supporto ha reso possibile non solo l’attuale successo, ma anche il piano di destagionalizzazione dell’offerta turistica, un aspetto cruciale per la sostenibilità economica degli aeroporti pugliesi.
Grazie a questi sviluppi, Vasile si mostra ottimista riguardo al futuro, guardando con fiducia non solo alla prossima stagione invernale, ma anche alla summer season del 2025. “Non ho dubbi che i nostri aeroporti e la Puglia continueranno a ricevere grandi soddisfazioni”, ha concluso, sottolineando la volontà di proseguire con determinazione nel miglioramento dei servizi e nell’incremento del traffico aereo. La giornata del 23 settembre non è solo un traguardo, ma rappresenta anche un passo da gigante verso l’affermazione della Puglia come una delle destinazioni preferite nel panorama del turismo aereo.