Menu
in

Bonefro: la lunga strada della ricostruzione post-sisma a distanza di 22 anni dal terremoto

Bonefro: la lunga strada della ricostruzione post-sisma a distanza di 22 anni dal terremoto - Bagolinoweb.it

La ricostruzione delle abitazioni danneggiate dal terremoto del 2002 a Bonefro, piccolo centro del Basso Molise, continua a rappresentare una sfida significativa per gli amministratori locali. Recentemente, il sindaco Nicola Giovanni Montagano ha convocato una riunione tecnica con Antonio Lastoria, direttore dell’Agenzia Regionale per la Tutela del Territorio, insieme ad altri membri dell’amministrazione. Questo incontro ha messo in luce le difficoltà ancora presenti nel processo di riabilitazione del borgo, dove molte opere risultano incomplete dopo due decenni.

Gli attori della ricostruzione e la situazione attuale

Durante l’incontro, oltre al sindaco Montagano, erano presenti il vicesindaco Nicola Porrazzo e Maria Cristina Colombo, responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune. Questo incontro ha rappresentato un’opportunità importante per fare il punto sulla situazione della ricostruzione a Bonefro, evidenziando l’importanza della collaborazione tra le istituzioni locali e quelle regionali. L’obiettivo era quello di discutere i dettagli relativi ai Consorzi Peu e il loro stato di avanzamento. Questi consorzi sono fondamentali per coordinare gli interventi di ricostruzione, ma le difficoltà burocratiche e amministrative hanno rallentato il progresso.

Nonostante siano passati 22 anni dal tragico evento sismico che ha colpito la zona, il processo di ripristino delle abitazioni e delle infrastrutture locali è ancora ben lungi dall’essere completato. Durante il summit, si è sottolineata la necessità di completare i lavori e di presentare la documentazione necessaria, condizioni indispensabili per il rimborso dei fondi già ricevuti. Gli amministratori hanno espresso preoccupazione per i ritardi accumulatisi e le conseguenti difficoltà nel garantire la sicurezza e la stabilità delle strutture abitative nel territorio.

Le sfide burocratiche e le possibili soluzioni

L’Agenzia Regionale per la Tutela del Territorio ha messo in evidenza le problematiche legate al completamento dei lavori, ponendo l’accento sulla necessità di monitorare attentamente la situazione dei Consorzi Peu. Durante la riunione, si è discusso su come affrontare le criticità attuali e sono state proposte diverse soluzioni per risolvere i problemi burocratici che hanno ostacolato il progresso dei lavori.

Un punto cruciale emerso dalla riunione è la scadenza per la chiusura dei lavori, fissata al 31 dicembre prossimo. Questo termine rappresenta una pressione considerevole per le amministrazioni locali, che prevedono di richiedere una proroga all’Agenzia regionale. Tale richiesta sarà motivata dalla necessità di garantire che tutti i lavori vengano completati in modo adeguato e secondo gli standard richiesti, assicurando così la sicurezza delle abitazioni i cui residenti attendono da anni il ritorno a una normalità adeguata.

Prossimi passi e coordinamento con i Consorzi Peu

Il sindaco Montagano ha annunciato che a breve verrà stabilito un contatto con i referenti dei Consorzi Peu, al fine di eseguire una ricognizione sullo stato delle opere e per finalizzare il completamento degli interventi ancora in sospeso. Questa azione si preannuncia fondamentale per portare a essa una gestione coordinata e sistematica della ricostruzione.

Con l’approssimarsi della scadenza, è essenziale che tutti gli attori coinvolti, inclusi i responsabili tecnici dell’Agenzia regionale, lavorino in sinergia per garantire che le aspettative dei tanti cittadini colpiti dal sisma siano finalmente soddisfatte. Il futuro del borgo di Bonefro dipende dalla capacità di superare le attuali criticità e di procedere verso una riabilitazione efficace, che possa garantire un ritorno alla normalità per la comunità locale.

Leave a Reply

Exit mobile version