Redazione
Biagio Castilletti è stato nominato nuovo direttore dello stabilimento Henkel di Zingonia, una struttura strategica per lo sviluppo e la produzione di adesivi industriali, specialmente per il settore degli imballaggi. Con un percorso professionale che abbraccia oltre trent’anni, Castilletti porta con sé un’esperienza significativa sia in Italia che all’estero. La sua leadership è attesa per stimolare un’ulteriore crescita dell’unità produttiva, promuovendo innovazione e sostenibilità.
Esperienza e percorso professionale di Biagio Castilletti
Biagio Castilletti ha iniziato la sua carriera in Henkel nel 1996, svolgendo inizialmente un ruolo cruciale nel laboratorio Caleppio di Settala, dove operava come analista e responsabile. Negli anni, si è fatto notare per le sue competenze e la sua capacità di gestione, diventando Quality Manager e successivamente Production Manager dello stabilimento di Zingonia nel 2020. Dopo appena tre anni, Castilletti è stato promosso a direttore.
La sua nuova posizione rappresenta non solo un passo avanti nella sua carriera ma anche un’opportunità per imprimere una direzione innovativa all’azienda. Nella sua dichiarazione, ha espresso orgoglio per il nuovo incarico, sottolineando l’importanza di Zingonia come sito efficiente e moderno. Ha inoltre evidenziato l’intento di migliorare le relazioni con la comunità locale e di continuare ad investire in pratiche sostenibili.
Obiettivi strategici per l’impianto di Zingonia
Sotto la direzione di Castilletti, l’obiettivo principale dello stabilimento di Zingonia sarà quello di accelerare l’innovazione nel campo degli adesivi industriali, mantenendo un forte focus sulla sostenibilità. Un aspetto fondamentale della sua vision è l’impegno per la sicurezza e il benessere dei lavoratori, nonché la promozione della parità di genere all’interno dell’azienda.
Henkel ha sempre ricoperto un ruolo pionieristico nel mercato degli adesivi, e l’intera struttura di Zingonia, acquisita nel 1987, è dedicata alla produzione di adesivi a base acqua e hot melt. Questi prodotti sono essenziali in vari settori, tra cui l’imballaggio alimentare, la legatoria e mercati come il tissue e il non woven. Attualmente, lo stabilimento impiega circa 85 persone, che ruotano tra le linee produttive, laboratori applicativi e uffici.
Sostenibilità e investimenti ambientali all’impianto Henkel
Negli ultimi anni, lo stabilimento di Zingonia ha effettuato significativi investimenti per migliorare la sostenibilità ambientale dei propri processi produttivi. Secondo quanto riportato dall’azienda, nel corso degli ultimi tre anni i consumi di energia elettrica e gas per tonnellata di prodotto finito sono diminuiti del 12%, con una riduzione delle emissioni di CO2 pari al 15%. Inoltre, l’implementazione di un nuovo sistema di raffreddamento e una revisione delle procedure operative hanno portato a una diminuzione del 30% nel consumo di acqua.
Un’ulteriore realizzazione è la riduzione dei rifiuti: negli ultimi dieci anni, la produzione di scarti dallo stabilimento è stata praticamente dimezzata. Questi risultati non solo evidenziano l’impegno dell’azienda verso pratiche sostenibili, ma testimoniano anche l’attenzione costante di Biagio Castilletti verso compagnie più responsabili e attente all’ambiente.
