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Avellino: 60mila euro all’anno per il restauro e la valorizzazione del teatro Carlo Gesualdo

Avellino: 60mila euro all'anno per il restauro e la valorizzazione del teatro Carlo Gesualdo - Bagolinoweb.it

Avellino: 60mila euro all’anno per il restauro e la valorizzazione del teatro Carlo Gesualdo

Investimenti significativi stanno per essere attuati per il rilancio del teatro Carlo Gesualdo di Avellino. L’amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Laura Nargi, ha deciso di stanziare un budget di 60mila euro all’anno per due anni, destinato a lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Questo intervento mira a garantire la sicurezza e il buon funzionamento degli impianti e delle attrezzature della storica struttura culturale, essenziale per la vita artistica della città. La scelta è stata avallata da un processo di selezione che coinvolgerà ditte specializzate, supervisionato dal geometra Enrico De Castris.

Interventi programmati per il teatro Gesualdo

Manutenzione straordinaria e ordinaria

L’amministrazione ha pianificato una serie di interventi volti a restituire al teatro Carlo Gesualdo la sua piena funzionalità. I 60mila euro annuali saranno utilizzati per eseguire una manutenzione ordinaria, indispensabile per il mantenimento dello stato attuale della struttura, e per la manutenzione straordinaria, necessaria per implementare miglioramenti significativi. Tra gli aspetti da considerare ci sono la revisione e l’adeguamento degli impianti di sicurezza, una condizione fondamentale per garantire la massima sicurezza ai visitatori e agli artisti.

Sicurezza e aggiornamento degli impianti

Uno degli obiettivi principali di questi investimenti è quello di portare il teatro a conformarsi con le normative vigenti in materia di sicurezza. Ciò include l’installazione di sistemi antincendio, miglioramenti all’illuminazione di emergenza e l’aggiornamento delle uscite di sicurezza. Non solo la sicurezza, ma anche il comfort del pubblico e degli artisti è un tema cruciale: per questo, ci si concentrerà anche sulla manutenzione delle attrezzature tecniche per offrire eventi di alta qualità.

Il ruolo della Fondazione Cultura

Nuova direzione con Angelo Maietta

Contemporaneamente agli investimenti nel teatro, si sta muovendo anche la Fondazione Cultura di Avellino, che ha recentemente nominato Angelo Maietta come nuovo direttore. Questa sovrastruttura ha l’obiettivo di coordinare e gestire le attività culturali all’interno della città, comprendendo il teatro Carlo Gesualdo e altre strutture come l’ex Elise e il Casino del Principe. Con la figura di Maietta, la fondazione punta a dare una nuova linfa vitale agli eventi e alle iniziative culturali, sfruttando le potenzialità offerte dal teatro storico.

Prospettive future

Il lavoro della Fondazione si estenderà anche alla Dogana, la cui ristrutturazione è in programma. L’avvio di queste iniziative rappresenta un passo fondamentale per Avellino, che potrebbe vedere un rafforzamento della propria offerta culturale, rafforzando il ruolo del teatro come polo artistico. La Fondazione Cultura, pur essendo stata creata nel 2021, sta ora cercando di attuare il suo programma, finalmente dando vita a strategie concrete per la valorizzazione delle risorse culturali del territorio.

Selezione delle ditte per i lavori

Procedimento di gara

La selezione delle ditte che si occuperanno della manutenzione del teatro sarà effettuata tramite la piattaforma Traspare. Questo approccio garantirà un processo trasparente ed equo, coadiuvato dall’esperienza del geometra Enrico De Castris, responsabile del procedimento per il Comune. Una delle priorità sarà quella di scegliere aziende con una comprovata esperienza nel settore, così da assicurare standard di qualità elevati per i lavori da eseguire.

Coinvolgimento della comunità

Oltre a garantire sicurezza e funzionalità, questo progetto di restauro e valorizzazione del teatro Carlo Gesualdo avrà un impatto diretto sulla comunità avellinese. Un teatro ben mantenuto non solo diventa un luogo di spettacoli, ma un centro di aggregazione culturale per i cittadini, contribuendo a una vita sociale attiva e dinamica. Con queste risorse, Avellino punta a recuperare il suo splendido patrimonio culturale e a restituire al proprio pubblico un luogo di eccellenza artistica.