La casa editrice Nova Millennium Romae ha recentemente lanciato un’opera significativa nel panorama editoriale italiano: “Cerimonie e potere: Studio delle dinamiche protocollari tra la Repubblica Italiana e lo Stato della Città del Vaticano”. Scritto da Antonio Veltri, il volume esplora in modo approfondito le relazioni protocollari tra due entità fondamentali nella storia e nella cultura italiana. Con una prefazione di Enrico Passaro, ex Capo Ufficio Vicario del Cerimoniale di Stato, l’autore offre una visione unica e informata delle interazioni tra Italia e Vaticano, frutto di una carriera consolidata nel cerimoniale istituzionale.
L’ autore e il suo percorso professionale
Antonio Veltri, quarantatreenne laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, ha dedicato gran parte della sua vita ad esplorare il complesso mondo delle cerimonie istituzionali. La sua carriera iniziò nel 2009, quando divenne cerimoniere presso lo Stato Maggiore dell’Esercito Italiano. Da allora ha accumulato una vasta esperienza, che lo ha portato a ricoprire un ruolo fondamentale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, supportando in particolare il Commissario Straordinario per la Ricostruzione e la Riparazione del Sisma 2016, Guido Castelli.
Le radici calabresi e marcianesine di Veltri, uniti a un percorso di vita caratterizzato da missioni internazionali e opportunità formative in tutta Italia, hanno contribuito a forgiare il suo approccio al cerimoniale. Questo libro è la testimonianza di una carriera dedicata all’importanza delle tradizioni protocollari e del loro impatto nelle relazioni istituzionali.
Collaborazioni prestigiose e arricchimento del volume
Il libro non è solo il frutto del lavoro individuale di Veltri, ma si avvale anche di contributi pertinenti da parte di esperti nel campo. La prefazione di Enrico Passaro, figura di spicco nel cerimoniale di Stato, conferisce un valore aggiunto all’opera. Passaro analizza il cerimoniale come importanti strumento diplomatico, sottolineando la sua rilevanza nelle relazioni internazionali. La sua esperienza nel Palazzo di Governo consente al lettore di comprendere le dinamiche che sottendono le interazioni protocollari.
Un altro contributo di spessore proviene da Matteo Cantori, giurista con una lunga carriera nelle questioni ecclesiastiche. Cantori approfondisce le tradizioni e le norme che regolano il protocollo vaticano, fornendo una prospettiva sia storica che giuridica. Tale analisi arricchisce la comprensione dell’importanza del cerimoniale, non solo come forma di rispetto e riconoscimento, ma come elemento cruciale per la cooperazione tra Stati.
Un’analisi delle dinamiche protocollari
“Cerimonie e potere” si propone di esplorare in dettaglio le norme e le pratiche che governano le cerimonie ufficiali tra Italia e Vaticano. Veltri illustrerà come il cerimoniale non sia semplicemente una questione estetica, ma un meccanismo strategico al servizio della diplomazia. Attraverso un linguaggio fluido e una narrazione coinvolgente, il libro svela le modalità in cui le dinamiche protocollari possono influenzare le decisioni politiche e le interazioni internazionali.
In particolare, l’opera descrive come ogni cerimonia sia progettata per riflettere i valori e le priorità di entrambe le nazioni. Che si tratti di ricezioni ufficiali, visite di Stato o celebrazioni religiose condivise, ogni evento è il risultato di un lavoro meticoloso e della comprensione delle aspettative reciproche. I simbolismi utilizzati nelle cerimonie sono analizzati con attenzione, evidenziando come influiscano sulla percezione pubblica e sulle relazioni diplomatiche.
In questo contesto, il libro di Veltri non solo arricchisce il dibattito sulle relazioni diplomatiche, ma offre anche a Marcianise un motivo di orgoglio grazie al contributo di un autore che porta un’esperienza significativa nel panorama del cerimoniale istituzionale italiano.