L’attesissima opera ‘Romeo e Giulietta’, eseguita da un cast d’eccezione, mette in risalto la straordinaria carriera di Annalisa Stroppa, mezzosoprano bresciano dal respiro internazionale, nel ruolo principale di Romeo. Diretta da Sebastiano Rolli e supportata dall’orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la produzione promette di incantare gli spettatori con una fusione di tradizione e innovazione, rendendo omaggio al capolavoro di Charles Gounod.
La direzione musicale di Sebastiano Rolli
Sebastiano Rolli, direttore d’orchestra di grande esperienza, ha condiviso la sua visione artistica spiegando l’importanza di mantenere un dialogo tra filologia e prassi esecutiva. Con un approccio orientato alla comprensione del segno scritto, Rolli ha chiarito che il suo intento è quello di eseguire l’opera nella sua forma integrale, arricchendola con variazioni originali nei da capo. Questo metodo non solo valorizza la partitura originale, ma permette agli artisti di apportare un elemento di freschezza e autenticità alle esecuzioni. Il pubblico avrà così l’opportunità di assistere a una rappresentazione vibrante e coinvolgente, che rispetta la tradizione ma allo stesso tempo si spinge verso nuove interpretazioni.
Annalisa Stroppa: una stella in ascesa
Nel ruolo di Romeo, Annalisa Stroppa rappresenta una delle gemme più luminose del cast. Con una carriera costellata di successi su palcoscenici prestigiosi, il mezzosoprano bresciano ha definito quest’esperienza come “un’occasione speciale”, esprimendo la sua emozione per il ritorno a casa. La sua interpretazione si preannuncia intensa e profonda, mettendo in risalto sia la delicatezza del personaggio che la forza delle sue passioni. La Stroppa ha una presenza scenica carismatica, capace di trasportare il pubblico attraverso ogni sfumatura di emozione, rendendo il suo Romeo non solo un personaggio romantico, ma anche una figura complessa e sfaccettata.
Benedetta Torre e la sua Giulietta
A far brillare il palco insieme a Annalisa Stroppa c’è Benedetta Torre, soprano che torna ad interpretare Giulietta dopo un’assenza di cinque anni. Torre ha espresso il suo entusiasmo nel rivisitare questo ruolo, sottolineando come la maturità e la consapevolezza acquisite nel corso degli anni arricchiranno la sua performance. La relazione tra Giulietta e Romeo, carica di drammaticità e dolcezza, viene esplorata attraverso la voce di Torre, portando sul palco l’innocenza e l’intensità della giovinezza che contraddistinguono i due amanti.
Un cast ricco di talenti
Accanto alla Stroppa e alla Torre, si esibisce anche Matteo Falcier, un tenore di notevole talento nel ruolo di Tebaldo. La sua voce lirica e squillante contribuisce a creare una dinamica emozionante all’interno della storia. Falcier, che si è affermato come uno degli interpreti più promettenti della sua generazione, offre una performance che arricchisce la narrazione con sfumature di passione e conflitto. Completano il cast i giovani artisti Matteo Guerzè nel ruolo di Lorenzo e Baopeng Wang come Capellio, entrambi pronti a portare energie fresche e innovative alla produzione.
Produzione e inclusività: un’opera per tutti
Le scenografie sono curate da Daniele Spanò, mentre Ilaria Ariemme ha progettato i costumi, e Pasquale Mari si occupa delle luci, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. Questo spettacolo è una coproduzione tra OperaLombardia e Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, destinata a fare tappa in altre prestigiose sale italiane. Durante la conferenza stampa, il sovrintendente Umberto Angelini e il segretario della stagione lirica Alessandro Trebeschi hanno annunciato anche un importante impegno verso l’inclusione, offrendo un percorso multisensoriale dedicato a persone non udenti e non vedenti. Questo evento, previsto per domenica alle ore 11, include un ascolto assistito, dimostrando come la cultura e l’arte possano e debbano essere accessibili a tutti.
La rappresentazione di ‘Romeo e Giulietta’ si preannuncia come un’esperienza indimenticabile, dove l’amore, il dramma e la musica si intrecciano in un abbraccio che travolge e incanta.