È stato siglato un importante passo per il settore della sanità a Atessa con l’apertura del cantiere per la realizzazione della Casa e Ospedale di Comunità, un progetto strategico per potenziare i servizi sanitari in una delle zone più attive della regione Abruzzo. Questo intervento, del valore complessivo di 3,5 milioni di euro, prevede lavori di riqualificazione che si estenderanno per un anno, trasformando uno spazio attualmente in disuso in una struttura moderna e funzionale.
I dettagli del progetto: Casa di Comunità e Ospedale di Comunità
La nuova struttura sanitaria si estenderà su un’area complessiva di quasi 2.200 metri quadrati, suddivisi tra Casa di Comunità e Ospedale di Comunità. Il progetto prevede la realizzazione della Casa di Comunità al piano sottostrada, occupando una superficie di 766 metri quadrati. Questo spazio accoglierà vari servizi indispensabili per la popolazione, tra cui la Guardia Medica, ambulatori specialistici e un Consultorio. In aggiunta, sarà presente anche un’unità complessa dedicata alle cure primarie, dove opereranno i medici di medicina generale già attivi nel progetto, in modo da garantire un’assistenza sanitaria adeguata e accessibile a tutti i cittadini.
Al primo piano, invece, sarà allestito l’Ospedale di Comunità, che avrà una superficie totale di 1.400 metri quadrati e disporrà di 40 posti letto. Questa nuova struttura di ricovero rappresenta un ulteriore passo avanti per il settore sanitario locale, permettendo di alleviare la pressione sugli ospedali tradizionali e offrendo ai pazienti un’opzione di ricovero più vicina alla loro residenza e alle loro necessità.
Un investimento significativo: fondi e appalti per il completamento
Il finanziamento per i lavori di ristrutturazione è stato garantito principalmente attraverso fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , per un importo di 2,5 milioni di euro. La gestione dell’appalto è stata affidata a un’Associazione Temporanea d’Impresa composta da IMCO Group e GETE, che si sono impegnate a completare l’opera entro un anno, un impegno confermato in occasione della cerimonia di avvio, alla quale hanno preso parte il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, e il consigliere regionale Nicola Campitelli.
Inoltre, per il completamento dell’opera, è previsto un ulteriore investimento di un milione di euro per l’acquisto degli arredi e delle attrezzature necessarie a rendere la struttura operative e accoglienti. Si tratta di una fase fondamentale del progetto che garantirà un ambiente confortevole e funzionale per gli operatori sanitari e per i pazienti.
La visione del Direttore generale della Asl: un presidio rinnovato per il territorio
Durante l’incontro di inaugurazione del cantiere, il Direttore generale della Asl, Thomas Schael, ha dichiarato con orgoglio i progressi compiuti nella riqualificazione della struttura sanitaria di Atessa. Grazie alla sensibilità della Regione Abruzzo, sono stati stanziati complessivamente ulteriori 3,4 milioni di euro per l’efficientamento energetico e 1,6 milioni per il completamento delle opere di prevenzione incendi. Schael ha rimarcato come, una volta conclusi tutti gli interventi, il presidio sarà conforme ai requisiti per l’accreditamento e sarà in linea con le normative ambientali vigenti.
Riflettendo sul percorso di trasformazione della struttura, il Direttore ha sottolineato come il presidio sia passato da “scatola vuota e cadente” a una realtà moderna e all’avanguardia, in grado di rispondere alle esigenze della comunità. Questa rinnovata infrastruttura sanitaria non solo migliorerà la qualità del servizio offerto, ma rappresenta anche un traguardo significativo per il territorio del Sangro, dove l’accesso a cure sanitarie di qualità è fondamentale per la popolazione locale.