Arrivano importanti notizie per gli armatori che operano nel porto-canale di Pescara. Il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, ha annunciato l’approvazione di un pacchetto di aiuti economici destinato a fronteggiare i danni causati dall’insabbiamento dei fondali. Questa misura, fortemente sostenuta dall’amministrazione regionale, mira a garantire un sostegno concreto alle imprese di pesca che, negli ultimi tempi, stanno affrontando difficoltà crescenti a causa delle complicazioni nelle operazioni di ingresso e uscita dallo scalo marittimo.
Le problematiche legate all’insabbiamento dei fondali
Negli ultimi anni, il porto-canale di Pescara ha dovuto fare i conti con un fenomeno di insabbiamento che ha messo a dura prova le operazioni portuali. Questa situazione è dovuta in parte alle correnti marine e alla specifica conformazione del bacino portuale, che rendono complessi i dragaggi necessari per mantenere l’accessibilità del porto. Le normative ambientali vigenti, sebbene giustificate dalla necessità di proteggere l’ambiente marino, hanno ulteriormente complicato l’esecuzione di operazioni di dragaggio regolari.
Lorenzo Sospiri ha sottolineato come tali difficoltà impattino negativamente sulle imprese di pesca locali, costrette a sostenere costi maggiori e a subir danni alle proprie imbarcazioni. Le operazioni quotidiane per l’ingresso e l’uscita dal porto si trasformano in un vero e proprio ostacolo per gli armatori che, nonostante gli sforzi, faticano a mantenere la loro attività.
Dettagli sugli aiuti approvati
L’intervento economico annunciato prevede l’erogazione di aiuti in regime ‘de minimis’ progettati per compensare le aziende di pesca degli oneri aggiuntivi che si trovano ad affrontare. Sono state accolte 49 domande per un totale di circa 285mila euro, assorbendo quasi interamente il budget disponibile di 300mila euro. Questi fondi serviranno a coprire i costi legati all’usura e ai danni subiti dalle imbarcazioni durante le movimentazioni portuali.
Sospiri ha evidenziato l’impegno dell’amministrazione regionale nel sostenere il settore della pesca, integrando gli stimoli economici con piani di investimento a lungo termine, che includono lavori di ampliamento e completamento del porto. Questa strategia mira a garantire un’infrastruttura portuale efficiente, capace di affrontare le sfide future e di supportare il settore ittico in Abruzzo.
Prossimi passi e pubblicazione delle istanze ammesse
Il presidente del Consiglio ha precisato che il provvedimento relativo agli aiuti è stato pubblicato sul sito ufficiale del servizio regionale dedicato alla pesca marittima e all’acquacoltura. Gli armatori interessati possono trovare tutte le informazioni necessarie per accedere ai fondi e conoscere le modalità di erogazione.
Nei prossimi giorni, infine, avranno inizio le pratiche amministrative per garantire la realizzazione concreta di questi aiuti. Questo intervento rappresenta una boccata d’ossigeno per le imprese di pesca di Pescara, le quali, attraverso il supporto economico della regione, possono cercare di risolvere i problemi legati all’insabbiamento e continuare a garantire attività economiche vitali per il territorio.