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Abbraccio europeo per l’apicoltura: il fondo Feaga sostiene gli apicoltori abruzzesi

Abbraccio europeo per l’apicoltura: il fondo Feaga sostiene gli apicoltori abruzzesi - Bagolinoweb.it

L’Abruzzo ha ricevuto un’importante spinta dal livello europeo grazie all’inclusione dell’alimentazione di soccorso per le api nel contributo del Fondo europeo agricolo di garanzia . Una decisione che non solo evidenzia la centralità della filiera apistica nelle politiche agricole dell’Unione, ma rappresenta anche un gesto di supporto verso gli apicoltori abruzzesi, duramente colpiti dai cambiamenti climatici recenti. Il sottosegretario Luigi D’Eramo ha giocato un ruolo cruciale in questa iniziativa, dimostrando l’impegno della politica a sostegno di un settore vitale per l’economia e per l’ambiente.

Risorse europee per la filiera apistica

La Commissione europea ha recentemente approvato una modifica del Piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia, permettendo l’assegnazione di circa 25 milioni di euro per il sostegno della filiera apistica. Questi fondi saranno destinati a interventi che mirano a garantire la sostenibilità degli alveari e il supporto ai produttori locali. L’alimentazione di soccorso è ora inclusa tra le misure di prevenzione da avversità atmosferiche, insieme ad altre azioni importanti come la lotta contro i parassiti e il ripopolamento delle colonie di api.

Questa approvazione rappresenta un passo fondamentale per affrontare le problematiche che affliggono gli apicoltori, che da anni combattono contro i cambiamenti climatici. L’adattamento delle politiche agricole europee per includere misure specifiche per il settore apistico sottolinea l’importanza riconosciuta a un’industria che svolge un ruolo cruciale nella biodiversità e nell’ecosistema. Le api, infatti, sono essenziali per l’impollinazione di piante e coltivazioni, contribuendo così alla sicurezza alimentare e alla salute dell’ambiente.

L’impegno della politica abruzzese

Emanuele Imprudente, vice presidente della Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto. La modifica della PAC, che contempla misure dirette per gli apicoltori, è frutto di un’intensa attività di negoziazione avvenuta tra le autorità italiane e le istituzioni europee. Questo impegno politico non solo garantisce risorse finanziarie, ma rappresenta anche un messaggio forte e chiaro di sostegno al settore agricolo, evidenziando l’importanza della filiera apistica nel contesto delle politiche nazionali ed europee.

Il dirigente ha sottolineato come questo intervento non sia solo una risposta alle emergenze climatiche, ma anche un incentivo per promuovere pratiche agricole sempre più sostenibili. “L’apicoltura è un settore strategico non solo per l’economia degli agricoltori, ma anche per la salvaguardia dell’equilibrio ambientale,” ha detto Imprudente, rimarcando il potenziale d’azione degli apicoltori nel preservare la biodiversità. Con queste risorse a disposizione, gli apicoltori potranno beneficiare di un adeguato supporto per affrontare le sfide future, contribuendo così alla crescita di un settore fondamentale.

Il futuro dell’apicoltura in Abruzzo

Guardando al futuro, questo provvedimento offre agli apicoltori la possibilità di una pianificazione strategica delle proprie attività. Con i finanziamenti del Feaga, le aziende possono intraprendere progetti volti a garantire la salute delle api e la sostenibilità della produzione. L’inclusione dell’alimentazione di soccorso è solo una delle tante misure che potranno essere implementate per rafforzare la resilienza del settore.

Il supporto europeo, quindi, rappresenta non solo un aiuto immediato, ma anche un’opportunità per costruire un futuro più solido per l’apicoltura in Abruzzo. Le misure finanziarie e l’assistenza tecnica sono fondamentali per migliorare la produttività e garantire la sopravvivenza degli alveari, elementi cruciale per la continua operatività del settore. Gli apicoltori abruzzesi, sostenuti dalla politica locale e dalle risorse europee, possono ora guardare avanti con maggiore ottimismo, pronti a rispondere alle sfide in un panorama sempre più complesso.

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