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A Salandra si parla di Digitalmentis: un progetto per potenziare le competenze digitali

A Salandra si parla di Digitalmentis: un progetto per potenziare le competenze digitali - Bagolinoweb.it

Il 26 settembre 2024, a Salandra, si terrà un incontro pubblico riguardante il progetto sperimentale Digitalmentis, finalizzato a migliorare le competenze digitali dei cittadini, in particolare delle fasce più vulnerabili. L’evento, previsto per le 16 nella Sala dell’Affresco del Comune, sarà guidato da importanti figure locali, tra cui il sindaco Giuseppe Soranno e rappresentanti dell’Adiconsum, un’organizzazione che si occupa della difesa dei diritti dei consumatori. Durante l’incontro, saranno discussi i dettagli del progetto, finanziato dal Ministero delle Imprese Made in Italy, in collaborazione con la Regione Basilicata.

Obiettivi del progetto Digitalmentis

Digitalmentis si propone di affrontare una delle sfide più urgenti della società contemporanea: il divario digitale. Questo progetto pilota si concentra sul potenziamento delle competenze digitali della popolazione, con una particolare attenzione agli adulti e, in particolare, agli over 65 e alle persone con fragilità. Le difficoltà di accesso al mondo digitale riguardano infatti non solo la mancanza di conoscenze tecniche, ma anche barriere fisiche ed economiche, che possono escludere intere categorie dalla partecipazione attiva alla vita sociale e ai servizi offerti online.

Come sottolineato da Marina Festa, Presidente Provinciale Adiconsum, l’iniziativa mira a colmare queste lacune educative, fornendo strumenti e formazione necessari affinché ogni cittadino possa destreggiarsi nel panorama digitale. L’accelerazione della digitalizzazione nel settore pubblico rende indispensabile che tutti abbiano accesso a strumenti come computer e smartphone, e sappiano utilizzare applicazioni e servizi online. Il progetto riguarda un biennio di applicazione, dal 2023 al 2024, e si inserisce nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e degli obiettivi dell’Agenda 2030, legati all’aumento delle competenze digitali.

Chi può beneficiare di Digitalmentis

Digitalmentis è pensato per raggiungere le persone che più di altre possono risentire delle conseguenze della digitalizzazione: gli anziani, le persone con minorazioni fisiche, economiche o sociali. Secondo recenti studi, una parte consistente della popolazione over 65 fatica ad accedere a servizi digitali vitali, come le pratiche amministrative online, l’iscrizione a corsi di formazione o anche semplicemente la gestione delle bollette. L’alfabetizzazione digitale diventa quindi uno strumento fondamentale per consentire a queste persone di accedere a una serie di opportunità e servizi altrimenti precluse, potenziando così la loro qualità della vita.

Il primo obiettivo del progetto è l’alfabetizzazione di base, per dotare gli utenti delle competenze fondamentali richieste per navigare e utilizzare strumenti digitali. Parallelamente, si mira a garantire un utilizzo consapevole e sicuro delle nuove tecnologie, educando i cittadini riguardo alla protezione dei dati personali e ai rischi associati all’uso di Internet. Infine, il progetto si propone di facilitare l’accesso ai servizi digitali, colmando il gap esistente tra la tecnologia e le persone meno avvezze a usarla. Questo approccio integrato è cruciale per garantire un’inclusione digitale efficace.

L’importanza dell’incontro di Salandra

L’incontro del 26 settembre rappresenta un’opportunità preziosa non solo per informare i cittadini sulle finalità di Digitalmentis, ma anche per condividere esperienze dirette e illustrare i vantaggi delle competenze digitali. Durante l’evento, i partecipanti potranno porre domande e ricevere chiarimenti su come il progetto possa aiutarli nella vita quotidiana. Sarà un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’educazione digitale e creare consapevolezza sulle risorse disponibili nel territorio.

Marina Festa, nel suo intervento, farà riferimento anche allo sportello Adiconsum attivo a Montalbano Ionico, dove i cittadini possono ricevere assistenza in ambito digitale. Quest’ultimo punto di riferimento si propone di supportare la comunità locale nell’affrontare problemi concreti, come la creazione di indirizzi e-mail e l’utilizzo di piattaforme online per gestire pratiche quotidiane, come la fornitura di energia elettrica e gas. La capacità di affrontare e risolvere queste problematiche è essenziale per permettere una partecipazione piena e attiva nella società moderna.