in

Napoli promuove una riforma del settore taxi: licenze, NCC e maggiori controlli annunciati

Napoli promuove una riforma del settore taxi: licenze, NCC e maggiori controlli annunciati - Bagolinoweb.it

Un significativo passo verso la ristrutturazione del settore del trasporto pubblico a Napoli è emerso nel corso di un incontro cruciale tenutosi nella commissione Polizia Locale e Legalità. Il confronto, presieduto da Pasquale Esposito, ha visto un’ampia partecipazione di politici locali e ufficiali delle forze dell’ordine, tutti concordi nell’affrontare le problematiche legate alla crescente richiesta di servizi di trasporto nella città, dovuta all’aumento dei flussi turistici. Tra le misure proposte, si parla di nuove licenze per i taxi, un ampliamento del numero di NCC e la necessità di potenziare il personale della Polizia Locale.

La nuova strategia per il settore taxi

La commissione ha discusso nella sua interezza la questione delle licenze taxi, un argomento di rilevanza non solo per gli operatori del settore, ma anche per i cittadini e i turisti che frequentano Napoli. Il presidente Esposito ha sottolineato l’importanza di modernizzare il Regolamento per il Corso Pubblico, al fine di renderlo più adatto alle attuali esigenze della comunità. La liberalizzazione del settore taxi rappresenta un cambiamento significativo nella gestione del servizio di trasporto, mirato non solo a rispondere alla domanda in crescita, ma anche a garantire un servizio di qualità.

Le nuove licenze taxi permetteranno anche di arginare le problematiche legate al mercato nero e agli abusivi, fenomeni da sempre critici nella città. L’obiettivo è quello di assicurare che ogni taxi operante su suolo napoletano rispetti gli standard di sicurezza e trasparenza, offrendo un servizio affidabile e professionale. La creazione di un contesto normativo più snello e chiaro potrebbe facilitare anche l’ingresso di nuovi operatori nel mercato, rinfrescando l’offerta di mobilità per i cittadini e turisti.

Maggiore assunzione di personale per la Polizia Locale

Un altro punto cruciale emerso durante l’incontro è stato il bisogno di un potenziamento del personale della Polizia Locale. Gli agenti, attualmente insufficienti rispetto alla crescente esigenza di controlli, devono poter operare in maniera efficace per garantire il rispetto delle nuove regolamentazioni e la sicurezza dei cittadini. In particolare, si è parlato della necessità di un maggiore numero di agenti nei punti nevralgici della città, come il porto, l’aeroporto e la stazione centrale.

Il comandante della Polizia Locale, Ciro Esposito, ha risposto a diverse domande sollevate dai consiglieri riguardo alla carenza di personale. La situazione attuale rende difficile effettuare controlli adeguati nelle zone ad alta densità di traffico e flusso turistico. I consiglieri hanno manifestato preoccupazione, suggerendo che senza un incremento delle assunzioni, i rischi associati a comportamenti abusivi e irregolari potrebbero aumentare ulteriormente, compromettendo la sicurezza e l’immagine della città.

La lobbistica del settore trasporto a Napoli

La discussione ha rivelato anche il potenziale di coinvolgimento di vari stakeholder della città, dai rappresentanti delle associazioni di categoria agli stessi cittadini. Coinvolgere la comunità permette di costruire un consenso attorno alla riforma e alle nuove misure da adottare. Questo approccio, suggerito dal consigliere Gennaro Demetrio Paipais, potrebbe contribuire a promuovere un dialogo costruttivo e un lavoro sinergico tra le istituzioni e il settore pubblico, così da affrontare le problematiche storiche del trasporto napoletano.

Ed è proprio questa sinergia tra le varie forze politiche e le istituzioni che si rivela fondamentale per il successo della riforma nel settore taxi. La condivisione di responsabilità e obiettivi comuni potrebbe rappresentare un modello da seguire, non solo per Napoli, ma anche per altre città che si trovano a vivere simili sfide.

Il percorso verso la ristrutturazione del settore trasporto pubblico e il rafforzamento della Polizia Locale è quindi tracciato, in attesa di essere seguito da azioni concrete e decisioni che possano trasformare il panorama della mobilità a Napoli.