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Catanzaro, il regolamento di organizzazione della giunta regionale entra in vigore ufficialmente

Catanzaro, il regolamento di organizzazione della giunta regionale entra in vigore ufficialmente - Bagolinoweb.it

Il nuovo “Regolamento di organizzazione delle strutture della Giunta regionale” è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione e, da questo momento, è operativo a tutti gli effetti. Questo importante passo formale non è solo una mera questione burocratica, ma rappresenta un momento cruciale per la riorganizzazione della macchina amministrativa della Cittadella, il centro del governo regionale di Catanzaro. La Giunta sta lavorando attivamente a questo progetto, collaborando con i sindacati per perfezionare la riorganizzazione che, secondo le dichiarazioni ufficiali, dovrebbe concretizzarsi entro la metà di ottobre.

La struttura della giunta regionale e le nuove disposizioni

Il regolamento pubblicato definisce in dettaglio l’architettura del sistema organizzativo della Giunta regionale. Questo sistema è articolato in diverse strutture, ognuna con specifiche funzioni e obiettivi. In particolare, il regolamento prevede la creazione di 14 Dipartimenti, ai quali si aggiungono ulteriori unità operative, come quelle dedicate alle Politiche della Montagna, alla Forestazione e alla Difesa del Suolo. Inoltre, sono menzionate strutture chiave come la Stazione Unica Appaltante, l’Autorità di Audit e l’Avvocatura regionale.

La suddivisione dei Dipartimenti risponde a un principio di funzionalità e omogeneità, progettato per ottimizzare l’efficienza e il raggiungimento di obiettivi specifici. Ciò implica un approccio mirato nella gestione delle risorse e delle attività, facilitando così la realizzazione di programmi e progetti che possono avere un impatto diretto sulla vita dei cittadini calabresi.

La riorganizzazione mira a snellire le procedure amministrative e a migliorare il servizio offerto ai cittadini, affrontando al contempo le sfide più importanti che la Regione deve affrontare, tra cui il rilancio dell’economia locale e il rafforzamento delle politiche sociali. Tra le aspettative dei sindacati c’è la speranza che questo nuovo assetto burocratico porti a un’ulteriore qualificazione dei servizi e a una maggiore trasparenza nelle dinamiche operative.

Nuovi sviluppi nell’Avvocatura regionale

Negli ultimi giorni, un altro importante sviluppo è avvenuto all’interno della Giunta regionale, riguardante l’Avvocatura. Angela Marafioti è stata nominata nuova coordinatrice reggente, subentrando ad Alfonso Mezzotero, che ha di recente preso un nuovo incarico fuori dalla Cittadella. Marafioti è un avvocato già dipendente della Giunta e, secondo il decreto firmato dal presidente Roberto Occhiuto, avrà un ruolo anche di consulenza nei confronti del presidente stesso.

Questa nomina risulta strategica, poiché Marafioti avrà la responsabilità di supportare il presidente nell’esercizio dei poteri commissariali, tra cui spicca l’incarico di commissario ad acta per il Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario, una tematica di primaria importanza per la Calabria. Questa missione richiede un forte impegno e un’interlocuzione costante con le parti coinvolte, e Marafioti dovrà affrontare sfide complesse in un contesto caratterizzato da un’elevata criticità.

In virtù della sua nomina “fiduciaria”, si prevede che Marafioti continuerà a ricoprire il suo ruolo fino a ulteriori comunicazioni da parte del presidente della Giunta. Questo sviluppo sottolinea la continua evoluzione della Giunta regionale e il suo impegno nel rafforzare le competenze professionali interne, garantendo una leadership efficace in momenti di cambiamento e necessità di riforma.