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Camila Giorgi rompe il silenzio: le sue rivelazioni sul ritiro e i recenti scandali

Camila Giorgi rompe il silenzio: le sue rivelazioni sul ritiro e i recenti scandali - Bagolinoweb.it

Camila Giorgi, la nota ex tennista italiana, è tornata a far parlare di sé nel programma ‘Verissimo’, in onda su Canale 5. L’atleta ha colto l’occasione per chiarire la sua posizione riguardo al ritiro e per affrontare alcune delle controversie personali emerse negli ultimi mesi. La sua scomparsa dai campi non è stata una fuga, ma una scelta meditata, presa dopo anni di dura vita agonistica tra tornei e viaggi. Rivelazioni sorprendenti sono emerse dalla sua intervista, svelando un lato della sua vita che pochi conoscevano.

Una decisione ponderata: il ritiro dall’attività agonistica

Camila Giorgi ha spiegato che la decisione di ritirarsi non è stata presa alla leggera. “Da anni volevo smettere”, ha confessato, sottolineando che la vita di una tennista professionista può essere molto pesante. “Ho aspettato a lungo prima di fare il passo, ma a maggio ho deciso di parlarne con mio padre”, ha aggiunto. La sua scelta è stata accolta con felicità da parte del genitore, che ha sempre sostenuto le sue decisioni. Contrariamente alle voci che la volevano sotto il controllo del padre, Giorgi ha dichiarato che tra di loro c’è sempre stata una grande comprensione e armonia.

La tennista ha anche parlato del suo trasferimento negli Stati Uniti, spiegando che non si trattava di una fuga da impegni o responsabilità, ma di una scelta di vita. Tra Italia e America, ha trascorso tre anni a Miami e ha espresso il desiderio di stabilirsi definitivamente lì. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza delle sue radici italiane e di quanto ami tornare nel suo paese. “Non mi piace condividere ogni dettaglio della mia vita, e questo ha fatto sembrare che fossi una persona nascosta”, ha aggiunto, rivelando un aspetto intimo della sua vita lontana dai riflettori.

La felicità dopo il tennis: vita e nuove passioni

La ex tennista ha rivelato di essere finalmente felice e di trovarsi nel posto giusto. “Ora sono dove vorrei essere”, ha affermato, lasciando intendere che, sebbene il tennis rimanga una passione, il peso dei viaggi e delle competizioni era diventato insopportabile. Ogni settimana era un nuovo viaggio e ripartire dopo un infortunio era sempre più complicato. Camila ha chiarito che, sebbene continui a giocare per divertimento, ha ormai chiuso la porta sulla carriera agonistica.

L’idea di fare le valigie ogni settimana aveva esaurito il suo entusiasmo. Ha espresso quanto fosse piacevole tornare a casa, passare tempo con la famiglia e gli amici, lontana dallo stress delle competizioni. “Stare a casa con le persone che amo è la mia priorità ora”, ha detto, confermando il suo nuovo approccio alla vita dopo il tennis.

Le polemiche recenti: fisco e inchiesta sui vaccini

Nonostante il suo desiderio di tranquillità, la vita di Camila Giorgi è stata recentemente turbata da problemi di natura fiscale. Durante l’intervista, ha chiarito che le difficoltà con il fisco italiano non dipendevano dalla sua famiglia, ma da errori nella gestione finanziaria. “I problemi sono iniziati a causa delle persone che mi hanno gestita”, ha spiegato, evidenziando come la confusione sia degenerata subito dopo il suo annuncio di ritiro. Giorgi ha ringraziato il suo entourage per aver preso in mano la situazione, ripristinando l’ordine e la chiarezza fiscale.

Parallelamente, l’ex tennista ha dovuto affrontare seri guai legati a un’inchiesta per falso ideologico, riguardante i presunti pass vaccinali falsi nel Vicentino. Camila ha espresso il suo stupore nel vedere il coinvolgimento di una dottoressa con cui pensava di avere un buon rapporto. “Mi ha deluso che, in un momento di difficoltà, abbia fatto il mio nome”, ha lamentato. Con l’udienza fissata per novembre, Giorgi ha manifestato la sua fiducia nell’esito favorevole dell’intera faccenda, convinta che la verità alla fine verrà a galla.

L’intervista ha fornito uno spaccato della vita di Camila Giorgi, portando alla luce le sue sfide personali, ma anche il suo desiderio di riappropriarsi della sua vita al di fuori del tennis professionistico.