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L’Aquila punta sulla mobilità ciclistica con l’estensione della rete di collegamento tra università e stazione

L’Aquila punta sulla mobilità ciclistica con l'estensione della rete di collegamento tra università e stazione - Bagolinoweb.it

Il Comune dell’Aquila si muove verso un futuro più sostenibile e accessibile. In un’ottica di potenziamento della mobilità ciclistica, è stata approvata una nuova delibera dirigenziale dal Settore Procedure Speciali PNRR e PNC. Questa azione mira alla realizzazione di un progetto innovativo per estendere la rete ciclabile della città, migliorando così i collegamenti tra la stazione ferroviaria e le sedi universitarie. Con un investimento previsto di oltre un milione di euro, il Comune ha intrapreso una procedura negoziata per l’affidamento dei lavori che coinvolgerà operatori economici specializzati.

Dettagli del progetto di mobilità ciclistica

Il progetto mira a creare un collegamento diretto, sicuro e efficiente tra la stazione dell’Aquila e i principali poli didattici dell’università. Grazie a questa nuova rete ciclabile, si prevede non solo di migliorare la mobilità per studenti e visitatori, ma anche di incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto preferito per brevi distanze. Spesso, l’accesso alle università rappresenta una sfida per gli studenti, che devono spostarsi tra vari campus sparsi nella città.

La somma complessiva destinata ai lavori è di € 1.007.883,97, e la selezione dell’aggiudicatario avverrà attraverso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Questa modalità di aggiudicazione è mirata ad assicurare che le proposte non si limitino al prezzo, ma considerino anche la qualità e sostenibilità delle soluzioni presentate dagli operatori economici. Il Responsabile Unico del Procedimento, Marco Marrocco, ha già individuato dieci operatori economici che riceveranno l’invito a presentare la propria offerta entro il 2 agosto 2024. Questi operatori devono dimostrare di avere competenze equivalenti a quelle richieste dal progetto e un’esperienza di lavoro significativa negli ultimi dieci anni.

I poli didattici dell’Ateneo aquilano

L’Università dell’Aquila, un’importante istituzione accademica della regione Abruzzo, comprende diversi poli didattici. Tra questi, l’ex carcere minorile ospita la Facoltà di Scienze Economiche, mentre l’ex Ospedale San Salvatore è dedicato alla Facoltà di Scienze Umane. Inoltre, il Polo Didattico di Roio è sede della Facoltà di Ingegneria, mentre il Polo Didattico di Coppito ospita corsi di Medicina e Fisica. La diversificazione delle sedi accademiche crea un’ulteriore necessità di sistemi di trasporto efficaci, in grado di facilitare gli spostamenti quotidiani degli studenti e del personale.

Con questa iniziativa, il Comune dell’Aquila non solo punta a migliorare la mobilità, ma anche a promuovere un modello di vita più ecologico e sano, incoraggiando l’uso della bici come alternativa al trasporto automobilistico. Le nuove infrastrutture ciclabili contribuiranno a ridurre il traffico e le emissioni inquinanti, rendendo la città più vivibile. Il collegamento tra queste sedi e la stazione ferroviaria si presenta quindi come un passo importante nella direzione di una città più sostenibile e moderna, trasformando l’Aquila in un esempio di innovazione nella gestione della mobilità urbana.

Il progetto di estensione della rete ciclabile rappresenta uno sviluppo cruciale nel contesto della rigenerazione post-sisma che ha interessato la città, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e di incentivare la crescita dell’occupazione nel settore della mobilità sostenibile.