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Chieti Calcio, D’Arcangelo rassicura: il futuro è in buone mani

Chieti Calcio, D'Arcangelo rassicura: il futuro è in buone mani - Bagolinoweb.it

Altair D’Arcangelo, patron del Chieti Calcio e fondatore del gruppo Virgo, ha deciso di dissipare le preoccupazioni e le voci infondate riguardo al futuro del club. In un post pubblico sui social media, ha ribadito l’importanza di alcuni punti chiave inerenti all’accordo recentemente siglato all’Arena di Verona, con l’ingresso ufficiale della nuova proprietà. Questo intervento rappresenta una chiara manifestazione della volontà di stabilire un clima di serenità attorno a una squadra che, dopo anni complessi, desidera intraprendere un percorso di rinascita e sviluppo.

Chiarimenti sulla nuova proprietà

Nel suo messaggio, D’Arcangelo ha sottolineato la centralità di due figure fondamentali per la dirigenza del Chieti Calcio: Daniele Ferro ed Ettore Serra. Entrambi rimarranno parte integrante della squadra dirigenziale, al fine di garantire continuità e stabilità in un momento di cambiamenti significativi. D’Arcangelo ha evidenziato come la loro presenza sia “un pilastro imprescindibile” del progetto, essenziale per costruire un legame che rispetti la storia recente del club e le aspettative dei tifosi.

Questa scelta è stata motivata dalla fiducia che Virgo ripone nelle competenze e nelle esperienze di Ferro e Serra, evidenziando un approccio che mira non solo al risultato sportivo, ma anche a creare un’identità solida intorno alla squadra. Esplicitamente, D’Arcangelo ha descritto come l’approccio di Virgo si basi sull’armonia e sulla collaborazione, il che rappresenta un cambiamento rispetto a gestioni passate, dove vi erano tensioni e divisioni.

L’importanza di un approccio cooperativo

La filosofia di gestione esposta da D’Arcangelo si distingue per la volontà di “costruire ponti, non barriere”. Questo orientamento collaborativo è un chiaro segnale della nuova visione che Virgo ha per il Chieti Calcio. La transizione da una gestione centralizzata a una struttura più diversificata e specializzata è considerata necessaria per affrontare le sfide future. Questo modello operativo punta a coinvolgere più esperti e a migliorare la qualità delle decisioni attraverso una rete di competenze.

Durante il suo intervento, D’Arcangelo ha anche riconosciuto che ogni cambiamento porta con sé dubbi e potenziali destabilizzazioni. L’abilità di gestire questa transizione in modo efficace sarà cruciale per il futuro del club. La nuova proprietà ha intenzione di ascoltare, progettare e pianificare in sinergia con i membri storici dell’organizzazione, cosa che potrebbe risultare fondamentale per un solido allineamento strategico.

Prossimi passi e fiducia nel futuro

Guardando al futuro, D’Arcangelo ha confermato che il weekend prossimo trascorrerà del tempo con Daniele Ferro per un confronto diretto, considerato fondamentale per il progresso dei progetti in corso, come il progetto Teti. Questa riunione avrà lo scopo di chiarire e ampliare la visione strategica, garantendo che Ferro abbracci la direzione voluta da Virgo e contribuisca fattivamente alla sua realizzazione.

L’obiettivo è quello di assicurarsi che ogni passo arrivi da una comprensione condivisa, necessaria per affrontare le sfide sportive ed economiche che il Chieti dovrà affrontare nelle prossime stagioni. D’Arcangelo ha ribadito con fermezza che “il Chieti, nella sua essenza, è una famiglia che accoglie, aggrega e si rafforza nei momenti di sfida”.

Con questa dichiarazione, ha confermato l’importanza di Ferro nel progetto ambizioso del club, sottolineando il suo ruolo di vicepresidente come elemento chiave per garantire un futuro stabile e prospero. L’approccio positivo e proattivo mostrato da D’Arcangelo è un segnale incoraggiante per i tifosi del Chieti Calcio, che attualmente stanno vivendo un momento di transizione e sviluppo.