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La storia ispiratrice di Mirko Barigelli: dal quartiere Bravetta al campionato mondiale di full contact

La storia ispiratrice di Mirko Barigelli: dal quartiere Bravetta al campionato mondiale di full contact - Bagolinoweb.it

La vita di Mirko Barigelli, originario di Roma e cresciuto nel quartiere di Bravetta, rappresenta un esempio di resilienza e determinazione. Nella sua storia si intrecciano sport, sfide personali e un impegno attivo nel sociale, rendendolo un portavoce efficace per chi vive con la sindrome di Tourette. La sua partecipazione alla nuova stagione del programma “Il cacciatore di sogni” lo riporta sotto i riflettori, offrendo una nuova opportunità per raccontare la sua vita e il suo percorso.

La giovinezza e la scoperta della Tourette

Mirko Barigelli è nato nel 1974 e la sua infanzia è segnata da esperienze che hanno forgiato il suo carattere. Intorno ai sei anni, comincia ad accusare problemi turbolenti che in un primo momento vengono scambiati per circostanze tipiche dell’infanzia, come l’iperattività. Tuttavia, con il passare del tempo, i sintomi si intensificano e diventano più complessi. All’epoca, la sindrome di Gilles de la Tourette era poco conosciuta e i medici, privi degli strumenti necessari, cercavano di attribuire a quei tic motori una spiegazione convenzionale.

La famiglia gioca un ruolo cruciale nella vita di Mirko. Comprendendo le sue difficoltà, lo supportano e lo incoraggiano a praticare sport come un modo per incanalare la sua energia e i suoi sentimenti contrastanti. La scelta di intraprendere un percorso di terapia farmacologica contribuisce a rendere la sua esistenza più complessa, ma non spegne il suo spirito. A scuola ci sono compagni di classe che lo sostengono, mentre altri lo deridono, ma questo non lo ferma. Mirko completa gli studi ed entra nelle soglie dell’età adulta con una questione fondamentale: “Rimanere chiuso in casa e prendere medicinali o vivere?” La risposta è chiara per lui: decide di vivere e abbracciare la sua condizione.

Dalla palestra al titolo mondiale: il potere dello sport

Per Mirko, lo sport diventa un faro di speranza. La disciplina e le regole che il full contact gli offrono rappresentano un rifugio in cui può far emergere il suo talento naturale. La palestra non è solo un luogo di allenamento, ma diventa la sua nuova famiglia, un contesto in cui può esprimere le sue emozioni senza filtro. Sotto la guida di un maestro che lo supporta, in poco tempo si fa notare per le sue abilità straordinarie.

Il culmine di questo percorso lo porta a raggiungere traguardi ambiziosi: nel 2002, Mirko Barigelli conquista il titolo di campione del mondo di full contact a Reims. Questo significativo risultato non è solo una vittoria personale, ma una conferma che il lavoro, la dedizione e la passione possono aprire a opportunità inaspettate, anche di fronte alle difficoltà e ai limiti imposti dalla vita.

Impegno sociale e testimonianza: un esempio per la comunità

Oggi, a cinquant’anni, Mirko non ha mai smesso di mettere alla prova se stesso e il suo fisico. Il suo amore per lo sport continua a manifestarsi in forme diverse, dalle maratone in alta quota al bungee jumping, fino a esperienze impattanti come il salto dalla diga più alta d’Europa in Svizzera. La sua storia di crescita e superamento funge da riferimento per tanti giovani, e per questo ha deciso di dedicarsi all’insegnamento e alla preparazione atletica.

Barigelli è oggi un attivo sostenitore delle associazioni di volontariato e si è assunto il compito di sensibilizzare il pubblico sulla sindrome di Tourette. Con il suo slogan motivazionale “Se ce l’ho fatta io, anche tu ce la puoi fare”, sta cercando di ispirare le nuove generazioni ad affrontare le sfide con coraggio. Una recente apparizione nel programma “Il cacciatore di sogni” lo ha visto salire sul ring per uno scambio di colpi con Stefano Buttafuoco, un’ulteriore dimostrazione della sua volontà di affrontare la vita con attitudine positiva e impegno. La sua figura simboleggia come perseveranza e passione possano trasformare le difficoltà in opportunità di crescita e realizzazione personale.