La Provincia di Chieti ha organizzato un evento di grande rilevanza per il territorio, gli “Stati generali della Via Verde Costa dei Trabocchi”, che si svolgerà il 17 ottobre nella sala consiliare della Provincia di Chieti. Questo incontro offrirà un’opportunità di dialogo per istituzioni, associazioni e operatori economici al fine di discutere il futuro della Via Verde, un percorso ciclopedonale che rappresenta una risorsa fondamentale per la regione.
Un evento cruciale per allineare obiettivi e strategie
L’incontro avrà inizio alle 9.30 con la registrazione dei partecipanti e prevede saluti istituzionali da parte di figure di spicco come il presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e l’assessore al Turismo, Daniele D’Amario. Questo evento si propone come una piattaforma per affrontare questioni relative alla gestione e valorizzazione della Via Verde, accogliendo una pluralità di prospettive e competenze.
Il presidente Menna ha sottolineato l’importanza di lavorare collettivamente per affrontare le sfide esistenti e individuare soluzioni pratiche per valorizzare questo progetto strategico. La Via Verde non è solo un percorso per ciclisti e pedoni, ma rappresenta un’opportunità per rivalutare l’intero sistema socio-economico della Costa dei Trabocchi, un’area ricca di bellezze naturali e culturali.
Un programma ricco di interventi tecnici e di discussione
Il programma della mattinata è denso di interventi tecnici e professionali da parte di esperti. Tra i relatori vi saranno Paola Campitelli e Maria Rosaria Greco, che forniranno un’analisi dettagliata sulla gestione della pista ciclopedonale, toccando cruciali aspetti operativi quali il completamento del percorso, l’acquisto delle vecchie stazioni e le problematiche legate all’erosione. Questi interventi mirano a presentare uno stato dell’arte della Via Verde e a proporre strategie per il suo miglioramento.
Un ulteriore elemento di interesse sarà la presentazione del “Progetto Speciale Territoriale” da parte di Pierpaolo Pescara, che analizzerà le opportunità e le sfide per lo sviluppo della Costa dei Trabocchi. La discussione si arricchirà con il contributo di Lido Legnini, vice presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara, che metterà in evidenza l’importanza del “Marchio identitario Costa dei Trabocchi”. Quest’ultimo risulta fondamentale per una strategia di marketing territoriale, che punta a unire tradizione e innovazione in un contesto di sostenibilità.
Collaborazione tra istituzioni, associazioni e operatori economici
Un aspetto chiave del dibattito sarà l’analisi della normativa paesaggistica e del regime autorizzatorio lungo la costa, presentata da Chiara Delpino e Tiziana Mignogna. Questi elementi giuridici sono essenziali per garantire che qualsiasi iniziativa futura rispetti l’integrità ambientale e il patrimonio culturale della zona.
Inoltre, il rappresentante di Legambiente Abruzzo, Giuseppe Di Marco, tratterà il tema dell’importanza della Via Verde come Greenway europea e del suo ruolo centrale nello sviluppo sostenibile della Provincia di Chieti. Il legame con la ciclovia Adriatica sarà uno degli elementi fondamentali per favorire il turismo e migliorare la connettività delle aree interne.
Roberto Di Vincenzo, presidente del GAL Costa dei Trabocchi, parlerà di come gli eventi possano diventare strumento efficace per promuovere un nuovo modello di sviluppo turistico nella regione. Il contributo della comunità locale e degli imprenditori sarà essenziale per costruire un’offerta turistica integrata e sostenibile.
Un dibattito aperto per un futuro condiviso
Alle 12.30, l’evento proseguirà con un dibattito di ampio respiro, coinvolgendo sindaci, associazioni di categoria e operatori economici. Questo momento di confronto permetterà di raccogliere idee e suggerimenti che si spera possano dare forma a un percorso condiviso per il futuro della Via Verde e della Costa dei Trabocchi in generale.
Il successo di queste discussioni non solo influenzerà il destino della Via Verde, ma avrà anche ripercussioni positive su tutta la comunità abruzzese, sottolineando l’importanza di un approccio integrato e collaborativo per affrontare le sfide attuali e promuovere un futuro sostenibile e prospero per il territorio.