Redazione
L’Amministrazione comunale di Matera ha annunciato un piano di riqualificazione stradale significativo, con un investimento di quattro milioni di euro destinato a ridare vita a numerose strade della città. Quest’iniziativa mira a risolvere anni di deterioramento e manutenzione scarsa, e promette di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il programma è stato presentato in una conferenza stampa presso la Casa delle Tecnologie Emergenti, evidenziando un approccio inclusivo che invita i residenti a contribuire con suggerimenti e segnalazioni.
Il piano di riqualificazione e gli interventi previsti
Il piano di riqualificazione prevede un intervento sulla rete viaria per un totale di 40 chilometri. Presentato dal sindaco Domenico Bennardi, assieme agli assessori Giuseppe Falcone e Marina Bianchi, e ai presidenti delle commissioni comunali di Lavori Pubblici e Mobilità, l’incontro ha messo in luce i dettagli del progetto. Il programma mira a effettuare lavori su strade da molti anni trascurate, sottolineando l’importanza di affrontare le situazioni più critiche.
Riconoscendo la necessità di considerare eventuali emergenze non già segnalate in fase di progettazione, l’Amministrazione ha messo a disposizione un modulo online per consentire ai cittadini di comunicare ulteriori problematiche. Questa opzione è stata pensata per democratizzare il processo e garantire che le esigenze di tutti siano prese in considerazione. Il sindaco ha espresso la volontà di continuare a stanziare fondi, con l’orizzonte del 2025, per estendere ulteriormente gli interventi di riqualificazione, segno di un impegno costante nel tempo.
La situazione attuale delle strade a Matera
Le strade di Matera, pur essendo parte di un patrimonio storico e culturale, hanno spesso subito le conseguenze di una manutenzione inadeguata. Negli ultimi tre decenni, le risorse per la cura stradale sono state limitate, portando a una situazione critica in molte aree. Rattoppi improvvisati e interventi sporadici non hanno risolto i problemi di fondo, creando una rete viaria inadeguata e poco sicura per i cittadini.
Il programma di riqualificazione si propone di affrontare queste criticità facendo un’analisi approfondita delle strade più danneggiate. Anche se è impossibile risolvere ogni problema in una sola volta, l’Amministrazione ha dimostrato un’attenzione particolare verso le emergenze, con l’intento di ripristinare i livelli di sicurezza e fruibilità per tutti gli utenti della strada.
Strade coinvolte nella riqualificazione
Il piano prevede lavori su una vasta gamma di strade, sia nel nord che nel sud di Matera. Nella zona di Matera Nord, sono previsti interventi in via Granulari, via dei Messapi e piazza Vivaldi, tra gli altri. Questi interventi non solo miglioreranno la viabilità, ma contribuiranno a una trasformazione dell’immagine complessiva della città.
Nella parte sud, strade come via Cappuccini e via Martin Luther King sono incluse nel programma. L’elenco dettagliato delle strade coinvolte dimostra un approccio strategico volto a garantire che anche i quartieri più periferici siano adeguatamente serviti. La lista, già sostanziosa, lascia aperte possibilità di integrazione futura per ulteriori importanti arterie viarie.
Normative per la gestione delle manomissioni stradali
Accanto alla riqualificazione stradale, l’Amministrazione sta lavorando a un nuovo Regolamento sulle Manomissioni Stradali. Questa normativa sarà cruciale per garantire che i lavori eseguiti da aziende e società di servizi su strade e marciapiedi siano seguiti da un ripristino conforme e tempestivo degli spazi pubblici. L’obiettivo è evitare che le strade appena sistemate vengano nuovamente danneggiate da interventi non controllati, rafforzando così la sicurezza stradale e la qualità dei servizi offerti.
L’attuazione di queste misure, prevista nelle prossime fasi del programma, potrebbe rivelarsi fondamentale per il mantenimento a lungo termine delle infrastrutture migliorate. Ci si aspetta che nuove normative portino a una maggiore responsabilità, sia da parte delle imprese che operano nel settore che delle istituzioni, avviando un ciclo virtuoso di manutenzione e cura del patrimonio urbano.
