La città di Cagliari ha visto una straordinaria manifestazione sportiva che ha messo in luce i talenti della vela italiana nel contesto del campionato italiano di classi olimpiche – Edison Next 2024, organizzato dal Windsurfing Club Cagliari e dalla Lega Navale Italiana di Cagliari. Questo evento si inserisce all’interno della Sardinia Sailing Cup, un’iniziativa promossa dall’assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione. Con circa 500 atleti impegnati in quattro giorni di regate, il Golfo degli Angeli ha offerto uno spettacolo avvincente per gli appassionati della vela.
Un’importante manifestazione velica
Il campionato italiano di classi olimpiche ha visto un’affluenza significativa di concorrenti provenienti da diverse regioni italiane. Sono stati messi in acqua i campi di regata che hanno accolto specialisti di sette diverse discipline, le stesse che approderanno ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Questa gara ha non solo celebrato le prestazioni eccezionali degli atleti, ma ha anche messo in evidenza l’importanza dello sport nella promozione del territorio sardo, lungimirante scelta dell’assessorato al Turismo che sinergicamente lavora per valorizzare le eccellenze locali.
Trionfi sardi nell’ILCA
Tra i diversi partecipanti, sono spiccati i nomi di alcuni atleti sardi che si sono distinti nelle loro categorie. Cesare Barabino, rappresentante dello Yacht Club Costa Smeralda, ha vinto nella classe ILCA 7 maschile, confermando le sue abilità e il suo impegno nella vela. Anche nel ILCA 6 maschile si è registrato un’ottima prova da parte di Niccolò Giuseppe Cassitta, che ha portato a casa il primo posto per lo Yacht Club Olbia. La competizione ha visto inoltre Federico Pilloni, sempre dello Yacht Club Sardinia, conquistare la prima posizione nell’IQ Foil Under 23 e un meritato secondo posto complessivo tra i “grandi”. Ottimi risultati anche per altri atleti locali: Sarà Savello si è posizionato secondo nell’ILCA 6 e Enrico Tanferna ha chiuso terzo nell’ILCA 7 Under 21.
Successi nelle categorie femminili e nelle classi accessibili
L’evento non ha deluso nemmeno nelle categorie femminili e per atleti con disabilità. Nella categoria Hansa 303 doppio, il podio è stato dominato da Valentina Diana e Francesca Ramazzotti, rappresentanti della squadra Veliamoci, che hanno conquistato il primo posto. Non si sono fermate qui: anche Lucia Garau e Maria Cristina Atzori, compagne di squadra, hanno ottenuto un meritato secondo posto. Questi risultati non solo dimostrano il talento delle donne nella vela, ma anche l’impegno e i progressi nel promuovere l’inclusione nello sport. L’attenzione verso le diverse categorie di atleti rappresenta uno dei punti forti delle manifestazioni veliche in Sardegna, considerata una regione all’avanguardia nel settore.
Le parole del presidente della Federazione Italiana Vela
Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela, ha espresso la sua soddisfazione per l’esito della manifestazione, evidenziando l’alto livello di competizione che ha contraddistinto questi giorni. Ha ringraziato la Sardegna per il suo continuo supporto e le istituzioni locali per l’organizzazione impeccabile dell’evento. “Questi giorni ci hanno regalato competizioni di altissimo livello, e ancora una volta, la vela italiana ha dimostrato tutta la sua forza e passione”, ha dichiarato. Ettorre ha sottolineato l’importanza della Sardinia Sailing Cup come un grande contenitore di attività veliche, che rappresenta una piattaforma fondamentale per il futuro della vela nell’isola.
La manifestazione non solo ha messo in risalto i futuri campioni della vela italiana, ma ha anche confermato Cagliari e la Sardegna come un importante punto di riferimento per eventi di rilievo internazionale nel settore nautico, promettendo ulteriori occasioni di competizione nei prossimi anni.