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DiParola Festival 2024: Il ritorno dell’evento dedicato alla cultura dei linguaggi chiari e accessibili

DiParola Festival 2024: Il ritorno dell’evento dedicato alla cultura dei linguaggi chiari e accessibili - Bagolinoweb.it

Torna in ottobre il DiParola Festival, un evento che promuove la cultura dei linguaggi chiari e accessibili, dopo il successo della prima edizione tenutasi nel 2023. Con oltre 5.000 partecipanti, il festival si ripresenta per approfondire ulteriormente questi temi sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo. Le date da segnare in agenda sono giovedì 3 e venerdì 4 ottobre 2024, con eventi accessibili sia online che dal vivo presso il prestigioso Teatro dell’Accademia di Belle Arti a L’Aquila, città designata Capitale della Cultura Italiana 2026.

Il tema della precisione nei linguaggi

Quest’anno, il DiParola Festival si concentrerà sulla precisione, un elemento fondamentale nella comunicazione efficace. La scelta di questo tema sottolinea la necessità di ridurre l’ambiguità dei messaggi, affinché gli interlocutori possano comprendere appieno le informazioni trasmesse, indipendentemente dall’argomento in discussione. Il programma del festival è articolato in vari panel e workshop, ognuno dei quali si dedicherà a esplorare il significato e l’importanza della precisione del linguaggio in diverse aree, tra cui educazione, sanità, giornalismo, scienza, finanza, arte e molto altro.

La comunicazione precisa non solo facilita il dialogo tra individui, ma funge anche da strumento democratico, capace di raccontare le complessità del mondo reale in modo accessibile e mai banale. Con la partecipazione di esperti e relatori affermati, il festival mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza di un linguaggio chiaro e inclusivo, proponendo modelli comunicativi che possono essere applicati quotidianamente.

L’organizzazione e la nuova Associazione Linguaggi Chiari ETS

La seconda edizione del festival è prodotta da Officina Microtesti ed è organizzata dalla neonata Associazione Linguaggi Chiari ETS. Presieduta da Valentina Di Michele, esperta di comunicazione e ideatrice dell’iniziativa, l’associazione si avvale di un comitato scientifico composto da professionisti del settore quali Alice Orrù, Elena Panciera, Letizia Sechi e Roberta Zantedeschi. L’obiettivo principale di questo ente è quello di implementare un approccio collaborativo fra associati per migliorare e approfondire la cultura del linguaggio chiaro, rendendo l’uso della parola uno strumento formativo e di inclusione sociale.

In aggiunta, l’associazione intende promuovere il linguaggio come mezzo di tutela dei diritti umani e civili, esplorando come una comunicazione chiara possa supportare iniziative sociali e rendere la voce di tutti più accessibile. Attraverso conferenze, workshop e altre attività, l’Associazione Linguaggi Chiari ETS mira a creare un ambiente dove le differenze siano valorizzate e il linguaggio diventi un ponte tra le persone.

L’innovativa novità dell’Osservatorio sui Linguaggi Chiari

Una delle novità più significative della seconda edizione del festival è la creazione dell’Osservatorio sui Linguaggi Chiari. Questo nuovo ente di ricerca si propone di monitorare e analizzare l’applicazione del linguaggio chiaro e accessibile, in particolare nei siti web della Pubblica Amministrazione. I risultati delle indagini condotte dal nuovo osservatorio saranno presentati durante l’evento, fornendo così un quadro informativo sulle prassi adottate nel settore pubblico.

Grazie a questa iniziativa, il DiParola Festival non solo celebra il linguaggio chiaro, ma ne diventa anche promotore attraverso un’attenta analisi delle sue applicazioni nel mondo reale. L’obiettivo è stimolare una riflessione profonda sull’efficacia della comunicazione istituzionale in un’epoca in cui l’accesso alle informazioni è fondamentale per il coinvolgimento civico e democratico. L’Osservatorio rappresenta quindi un passo avanti verso una maggiore trasparenza e comprensibilità nei rapporti tra istituzioni e cittadini.

Relatori di spicco ed eventi anticipatori

In questa edizione, il festival vanta la partecipazione di 14 relatori di alto profilo, tra cui giornalisti, scienziati e attivisti. Tra i nomi più noti troviamo Donata Columbro, giornalista per La Stampa e Internazionale, e Edwige Pezzulli, astrofisica e divulgatrice scientifica. Inoltre, Marina Pietrangelo, ricercatrice senior presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, porterà il suo contributo sul tema del linguaggio e della democrazia.

Anticipando l’evento principale, il festival ha lanciato “Aspettando DiParola”, una serie di tre presentazioni online di libri recenti. Tra i testi presentati figurano opere di rilevanza sociale e scientifica, come “La finanza chiara e semplice” della divulgatrice finanziaria Ginevra Zucconi Galli Fonseca e “Neurodivergente” della psicolinguista Eleonora Marocchini, che affronta la tematica della diversità neurocognitiva. Questi eventi preparatori non solo arricchiscono l’attesa per il festival, ma offrono anche ulteriori spunti di riflessione sul tema della comunicazione chiara.

Per chi desidera conoscere ulteriori dettagli e accedere al programma completo dell’evento, è disponibile sul sito ufficiale del DiParola Festival.