Redazione
Banca Generali sta tracciando un nuovo percorso nel mercato finanziario italiano con l’offerta pubblica di acquisto su Intermonte Partners SIM. Gian Maria Mossa, amministratore delegato della banca, ha condiviso informazioni entusiastiche riguardo ai progressi dell’operazione durante un evento tenutosi all’Università di Milano Bicocca. La comunicazione di Mossa ha sottolineato che già oltre due terzi del capitale sono stati impegnati in adesioni irrevocabili, creando un clima di ottimismo sulle prospettive dell’OPA.
Un processo ben definito per l’opa
Gian Maria Mossa ha fornito dettagli sul processo di OPA, descrivendolo come ben strutturato e con fasi chiare. Dopo il lancio dell’offerta a metà settembre, la banca ha iniziato a raccogliere impegni da parte degli azionisti di Intermonte, ottenendo adesioni per il 69% del capitale. Mossa ha aggiunto che l’iter regolamentare prevede il deposito del prospetto necessario e un periodo di attesa fino a metà dicembre per ricevere il nullaosta formale da parte di Consob e Banca d’Italia. Questa fase è cruciale per garantire che tutto il processo sia conforme alle normative vigenti.
Una volta ricevuto il via libera, il piano di Banca Generali prevede un avvio delle attività dal gennaio 2024, il che significherebbe una rapida implementazione delle strategie pensate per potenziare le operazioni di trading e la strutturazione di prodotti e derivati. Mossa ha evidenziato, inoltre, che l’obiettivo è garantire una protezione efficace ai clienti, attraverso un approccio mirato nei Global Markets e attraverso l’area di Capital Markets, che si concentrerà sull’assistenza alle imprese nell’avvicinamento al mercato di capitali.
La previsione è che l’operazione di delisting di Intermonte avvenga verosimilmente nel 2025, con una maggior probabilità che si realizzi nella seconda metà dell’anno. Il consolidamento di Intermonte all’interno di Banca Generali rappresenterebbe un passo significativo nella strategia di espansione dell’istituto.
Sinergie strategiche con Websim
Mossa ha poi focalizzato l’attenzione sulle sinergie che l’operazione di OPA genera con Websim, una piattaforma che si distingue per il suo supporto agli operatori del settore. Websim si configura come un’importante alleata per i banker, poiché offre strumenti e risorse preziose per ottimizzare l’attività di consulenza nei confronti dei clienti. Secondo l’ad di Banca Generali, l’efficacia di Websim risiede nella sua capacità di strutturare prodotti finanziari complessi e di fornire competenze nel trading, garantendo così un valore aggiunto significativo.
Questa integrazione è vista come un’opportunità che potrà trasformare il modo in cui Banca Generali interagisce con il mercato, offrendo servizi innovativi e mantenendo un elevato livello di professionalità. Le sinergie tra Banca Generali, Intermonte e Websim potrebbero portare a un’offerta di servizi finanziari sensibilmente più competitiva, consolidando la posizione di mercato dell’istituto.
Mossa ha espresso una visione chiara su come queste dinamiche possano portare a una crescita sostenibile nell’ottica di rispondere alle crescenti esigenze del mercato e dei clienti, richiamando l’attenzione sulla qualità dei servizi offerti e sulla solidità della strategia commerciale.
