La conferenza stampa di oggi a Matera ha rappresentato un’importante occasione di incontro per gli amanti del cinema con Nick Vallelonga, sceneggiatore vincitore di un Oscar per Green Book. L’incontro, svoltosi presso il Sexantio, ha avuto come tema centrale la partecipazione di Vallelonga come presidente di giuria della quinta edizione del Matiff, Matera International Film Festival, evento che mette in mostra nuovi talenti e produzioni cinematografiche emergenti. Presente all’incontro anche il giovane regista emergente Luca Tartaglia, a cui Vallelonga ha recentemente offerto sostegno per il suo prossimo progetto cinematografico.
Le riflessioni sui temi di “Green Book”
Vallelonga ha iniziato il suo intervento rispondendo a una domanda sui temi di razzismo e discriminazione, che costituiscono il fulcro della trama di Green Book. “Scriverei la stessa storia, poiché molte cose non sono cambiate,” ha affermato. La sua affermazione è densa di significato, indicando come il contesto sociale rimanga problematico, a dispetto dei decenni trascorsi dal film. Con il suo racconto, Vallelonga intende evidenziare la relazione umana, il cuore della storia, sostenendo che le differenze esteriori non contano veramente. “Quando si trascorre del tempo con un’altra persona, si impara a conoscere le sfumature dell’umanità che ci unisce,” ha aggiunto, rimarcando la necessità di tornare a narrazioni che esplorino i legami interpersonali.
La scelta di Matera come set
Durante la conferenza, Vallelonga ha spiegato perché ha scelto Matera quale location per il lancio del suo nuovo cortometraggio In the shadowlands. “Non l’ho ancora mostrato a nessuno,” ha rivelato. L’acceso interesse per Matera, già famosa per la sua bellezza cinematografica e per film storici come Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini, è stato un fattore determinante. Vallelonga ha messo in evidenza come la città possa fungere da scenario ideale anche per la sua nuova mini-serie sui Vangeli, evidenziando il legame profondo tra il territorio e le storie che desidera raccontare. “Tutte le cose accadono per una ragione,” ha affermato, suggerendo che la felicità e l’ispirazione possono scaturire dall’incontro tra cinema e paesaggi ricchi di storia.
L’emergere di Luca Tartaglia
A Matera, oltre a Nick Vallelonga, era presente anche il giovane regista Luca Tartaglia, scoperto dallo stesso Vallelonga durante un festival a Los Angeles. “Mi sono trasferito negli Stati Uniti circa dieci anni fa per inseguire la mia passione per il cinema,” ha raccontato Tartaglia, tracciando il percorso che lo ha portato a realizzare Totem, il suo cortometraggio di debutto. La visione del lavoro di Tartaglia ha colpito Vallelonga, portando alla collaborazione per un lungometraggio che prenderà vita dalle idee esplorate nel precedente corto. Assecondando la sua ambizione e con il supporto di Vallelonga, Tartaglia ha presentato la sceneggiatura già completata del film, sottolineando l’entusiasmo e la determinazione che caratterizzano la nuova generazione di cineasti.
Il Matiff 2024 e il futuro del cinema
Come presidente di giuria per il Matiff 2024, Vallelonga ha condiviso le sue impressioni sulle opere candidate. “È bello vedere nuovi film e nuovi registi emergere,” ha dichiarato, esprimendo il valore delle storie originali e innovative che i festival possono portare alla ribalta. Secondo lui, il cinema necessita di tornare ai suoi principi fondatori, allontanandosi da un’eccessiva enfasi su contenuti politici, per focalizzarsi sul cuore delle narrazioni. L’approccio del Matiff, che promuove talenti emergenti e offre spazio per la narrazione autentica, ha conquistato il rispetto di Vallelonga, il quale ha incoraggiato i giovani cineasti a continuare a coltivare la loro passione.
La vittoria agli Oscar e la carriera futura
Infine, Vallelonga ha rivelato di non essersi mai aspettato di vincere l’Oscar per Green Book. “Non avevamo prodotto il film con l’obiettivo di vincere premi,” ha affermato, una dichiarazione che riflette la serietà con cui ha sempre affrontato il suo lavoro. Ora, con nuovi progetti all’orizzonte, tra cui un ruolo nel film di Tartaglia, Vallelonga ha confermato il suo desiderio di tornare a recitare, avendo iniziato la sua carriera nel mondo della recitazione. “Mi piace tutto del cinema,” ha concluso, offrendo un’impressione di continua evoluzione nella sua carriera artistica.