Redazione
Un evento che ha richiamato l’attenzione di appassionati e professionisti del settore ippico si è svolto presso il campo ostacoli La Favorita di Palermo. Qui, davanti a una platea di circa cinquemila spettatori, il cavaliere catanese Gianluca Quondam Gregorio ha messo in mostra le sue straordinarie doti equestri conquistando l’edizione numero 39 della Coppa degli Assi. Questo prestigioso concorso non solo rappresenta un’importante occasione di confronto tra cavalieri di alto livello, ma è anche l’evento che incorona e riconosce i migliori talenti dell’equitazione italiana e internazionale.
La vittoria di Gianluca Quondam Gregorio
Gianluca Quondam Gregorio, 49 anni, ha dedicato oltre due decenni della sua vita al mondo dell’equitazione. Stabilitosi a Narni, in Umbria, sovraintende un centro ippico dove allena e cresce i suoi cavalli. In occasione della Coppa degli Assi, ha dimostrato una notevole abilità a bordo del tedesco Chaccbay, un cavallo di 15 anni con cui ha partecipato al barrage finale. Con un percorso impeccabile e senza errori, ha completato la prova in un tempo record di 38″14, risultando così il più veloce tra i sette concorrenti ammessi all’ultima fase su un totale di 29 partecipanti.
Questa vittoria lo colloca in un’élite di pochi cavalieri italiani che hanno vinto la competizione. Prima di lui, solo Emanuele Gaudiano e i fratelli Francesco e Lorenzo Correddu erano riusciti a conquistare il titolo. Il successo di Quondam non è solo un traguardo personale, ma un’importante pagina nella storia del salto ostacoli italiano, contribuendo a rafforzare la reputazione del nostro paese nel panorama equestre internazionale.
I risultati degli altri concorrenti
Nel corso della competizione, altri cavalieri hanno anche mostrato prestazioni degne di nota. Il secondo classificato, Elia Mattia Simonetti, ha completato il suo percorso con un tempo di 38″09, ma è stato penalizzato da una discesa del tempo, il che ha impedito di sovvertire il risultato finale. Il giovane cavaliere emiliano ha gareggiato su Clipper du Haut du Roy, un esemplare belga anch’esso di 15 anni, ma, nonostante la sua mancanza di errori, non è riuscito a battere Quondam.
Al terzo posto si è classificato Luka Zaloznik, cavaliere macedone, che ha gareggiato con Columbus G., un castrone belga di 14 anni. La sua performance è stata colpita da un errore, ma non ha comunque impedito che si posizionasse tra i primi tre. È importante notare anche l’ottima prestazione della 21enne pugliese Aurora Guaragno che, pur essendo a pochi centesimi dal podio, ha dimostrato un notevole talento con un tempo di 44″37, senza errori nel suo percorso.
Riconoscimenti e premi
Gianluca Quondam Gregorio, oltre al prestigio di aggiudicarsi un titolo così ambito, ha ricevuto un premio consistente. Oltre alla parte più sostanziosa del montepremi, ha ricevuto 72 bottiglie di vino “Leone” dalla rinomata cantina Tasca d’Almerita. Questo premio riprende la tradizione di celebrarsi grandi figure del mondo equestre, rendendo omaggio a Lucio Tasca di Almerita, ex-olimpionico e importante imprenditore vinicolo. L’evento ha dimostrato, ancora una volta, come il mondo del cavallo, oltre ad essere un campo di competizione, sia anche un momento di celebrazione delle tradizioni e della cultura italiana.
Prospettive future per la Coppa degli Assi
L’entusiasmo attorno alla Coppa degli Assi è palpabile e già si guarda al futuro. La 40° edizione della manifestazione è programmata dal 2 al 5 ottobre dell’anno prossimo. Questo importante appuntamento sarà preceduto dagli Internazionali di Sicilia, che si terranno dal 26 al 28 settembre. La continua crescita del numero di partecipanti e di spettatori è segno di un interesse sempre crescente per questo sport, evidenziando l’importanza di eventi come la Coppa degli Assi nella promozione e nello sviluppo della cultura ippica in Italia.
