Visita la Villa Floridiana a Napoli, un simbolo della storia morganatica della duchessa Lucia Migliaccio e un tesoro culturale custodito nel cuore della città. Grazie all’iniziativa #domenicaalmuseo, i visitatori avranno l’opportunità di esplorare questo luogo incantevole gratuitamente, scoprendo non solo la villa, ma anche la storia affascinante delle ceramiche e della vita quotidiana dei Borbone.
La storia della duchessa di Floridia e il suo legame con la Floridiana
Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia, rappresenta una figura di grande interesse nella storia napoletana. Sposò il Re Ferdinando I di Borbone con un matrimonio morganatico, ovvero un’unione che non le conferiva il diritto all’eredità. Tuttavia, questo non ostacolò la sua fortuna, poiché il re le donò sommi beni, tra cui la Floridiana. La villa, con la sua architettura neoclassica, è un simbolo della vita aristocratica dell’epoca e merita di essere visitata per la sua bellezza e importanza storica.
Il parco che circonda la villa fu progettato dal noto direttore dell’Orto Botanico di Napoli, Friedrich Denhardt, il quale utilizzò la sua esperienza per creare un ambiente che riflettesse la magnificenza della costruzione. Passeggiando nel parco, i visitatori possono apprezzare la cura e il dettaglio che sono stati riposti in questo spazio, che funge da complemento perfetto alla villa. Ogni elemento è stato pensato per offrire un’esperienza immersiva, dove storia e natura si intrecciano in un abbraccio armonioso.
Un tour tra arte e cultura: il Museo della ceramica Duca di Martina
Dal 1927, la Villa Floridiana ospita il Museo della ceramica Duca di Martina, un’istituzione dedicata alle arti figurative. Questo museo è un vero e proprio scrigno di tesori, con una collezione di ceramiche che provengono da diverse parti del mondo, tra cui Cina e Giappone. Ogni pezzo racconta una storia e rappresenta un frammento della cultura di diverse civiltà, permettendo ai visitatori di immergersi nelle tradizioni artistiche globali.
Nel museo, l’esposizione è curata in modo tale da risaltare le caratteristiche stilistiche delle ceramiche, molte delle quali risalgono a epoche lontane. Gli oggetti in mostra non raccontano solo la maestria degli artigiani, ma anche gli usi e i costumi della vita quotidiana. Attraverso il tour, sarà possibile esplorare come i Borbone vivevano e quali oggetti utilizzavano nei loro palazzi, rendendo l’esperienza educativa e coinvolgente sia per adulti che per bambini.
È un’occasione unica per approcciare la storia in modo dinamico e interattivo, con guide esperte pronte a rispondere a domande e a svelare curiosità sui pezzi esposti.
Dettagli pratici per partecipare alla visita guidata
L’appuntamento per la visita guidata alla Villa Floridiana è fissato per domenica 6 ottobre alle 10:30, presso l’ingresso della villa in via Cimarosa. La partecipazione è subordinata a una prenotazione obbligatoria, che deve essere effettuata entro venerdì 4 ottobre alle 23. Il numero massimo e minimo di partecipanti è stabilito dagli organizzatori, garantendo così un’esperienza confortevole e ben gestita.
Per prenotarsi, gli interessati possono inviare una mail all’indirizzo erika83e@gmail.com o contattare il numero 3492949722 via SMS o WhatsApp. È fondamentale fornire il proprio cognome e recapito telefonico per facilitare l’organizzazione dell’evento. Inoltre, si segnala che il piano superiore del museo non è attualmente visitabile a causa di lavori di restauro, ma sono accessibili il piano terra e il piano -1, offrendo comunque un ricco percorso di visita.
Il contributo per la visita guidata è fissato a 10 euro, mentre l’ingresso al museo è gratuito, rendendo questo evento un’opportunità imperdibile per scoprire una parte della storia di Napoli. La durata prevista della visita è di circa due ore, durante le quali sarà possibile apprezzare sia la bellezza della villa sia la preziosità della sua collezione. Si consiglia di prenotare in anticipo, poiché i posti sono limitati e l’interesse per questo evento è elevato.