Redazione
Dal 2 al 4 ottobre, Piazza della Libertà a Salerno si trasformerà in un vivace centro di opportunità per il mondo educativo e turistico grazie alla Borsa Internazionale del Turismo Scolastico e della Didattica Fuori dalla Classe, nota come BITUS. Promosso dalla Regione Campania e organizzato dal Comune di Salerno in collaborazione con la Camera di Commercio di Salerno, questo evento avrà come obiettivo la promozione di esperienze culturali e formative, con particolare attenzione alla sostenibilità e al coinvolgimento diretto di studenti e docenti.
Un programma ricco di attività educative
La BITUS si articolerà in tre giornate dense di incontri, seminari, laboratori ed eventi formativi, pensati per arricchire il bagaglio culturale dei partecipanti. Il programma è progettato per coinvolgere i ragazzi in attività dinamiche, come visite guidate alla scoperta del patrimonio storico e culturale di Salerno. Tra i momenti salienti ci saranno incontri con noti autori e figure del panorama culturale, così come l’opportunità di partecipare a un workshop specifico dedicato agli operatori del settore turistico, che si terrà il 4 ottobre. L’evento promette di essere una piattaforma ideale per stimolare l’interesse e la curiosità dei giovani, rendendo le esperienze educative più coinvolgenti e memorabili.
Sostenibilità e identità culturale al centro dell’evento
La BITUS si distingue non solo per il focus sul turismo scolastico, ma anche per l’approccio sostenibile che caratterizza le attività proposte. L’Assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci, ha sottolineato l’importanza di un turismo che rispetti l’identità locale, rendendo l’evento un’opportunità per promuovere la mobilità studentesca collegata alla valorizzazione del territorio. La Regione sta puntando su un modello turistico di tipo esperienziale e culturale, che incoraggia una maggiore interazione tra i visitatori e le comunità locali. Durante la fiera, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare luoghi nuovi, con trekking urbani e percorsi tematici che evidenziano le bellezze della città, rendendo Salerno un palcoscenico ideale per questa manifestazione.
L’importanza economica del turismo scolastico
L’evento non si limita a offrire opportunità formative, ma si pone anche come un’importante iniziativa economica per la regione. Il turismo scolastico rappresenta un’importante risorsa non solo in termini educativi, ma anche come motore per lo sviluppo economico locale. Secondo Andrea Prete, Presidente di Unioncamere e della Camera di Commercio di Salerno, le gite scolastiche possono contribuire alla destagionalizzazione del settore turistico, un aspetto fondamentale per un’economia che mira a diversificare le proprie fonti di introito. Questo tipo di turismo tende a concentrarsi in periodi di bassa stagione, fornendo un impulso significativo alle strutture ricettive e ai servizi locali.
Innovazione tecnologica al servizio dell’educazione
In un’era in cui la tecnologia gioca un ruolo sempre più rilevante, la BITUS avrà anche uno spazio dedicato alle esperienze multimediali. Le tecnologie come la realtà aumentata e la virtual reality saranno utilizzate per arricchire le esperienze didattiche, rendendo l’apprendimento più interattivo e coinvolgente. Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture, ha evidenziato come il turismo scolastico non debba essere solo visto come un’opportunità di viaggio, ma piuttosto come un momento fondamentale di crescita personale e di formazione. L’implementazione di tecnologie digitali rappresenta una nuova frontiera per il settore, incrementando l’accessibilità e il valore educativo dei viaggi.
Con un programma che mira a incentivare la collaborazione tra studenti, docenti e operatori del settore, la BITUS 2023 si propone come un importante appuntamento per il futuro del turismo scolastico, favorendo relazioni proficue e nuove sinergie tra gli attori coinvolti.
