Redazione
La questione dell’emergenza idrica a San Giorgio del Sannio sta diventando un tema cruciale per i cittadini e le autorità locali. Recentemente, i consiglieri comunali Maurizio Bocchino, Antonella Rinaldi e Giancarlo Bruno hanno sollevato interrogativi riguardo ai disservizi causati da Alto Calore Servizi S.p.a., presentando una proposta di delibera per affrontare le difficoltà che i residenti stanno vivendo. L’obiettivo principale è quello di attivare le misure necessarie a garantire un servizio idrico più efficiente, dando voce alle preoccupazioni della comunità e invitando il Consiglio Comunale a prendere posizioni chiare.
La proposta di delibera e le preoccupazioni sollevate
I consiglieri hanno formalmente richiesto al Consiglio Comunale di prendere atto delle difficoltà affrontate dai cittadini e di utilizzare i canali legali per risolvere i problemi associati alla fornitura idrica. In particolare, nel documento presentato, si evidenziava l’urgenza di diffidare Alto Calore Servizi S.p.a. affinché compia quanto necessario per ridurre al minimo i disagi, compresa l’attivazione del nuovo serbatoio situato in località Toppa. Questo impianto, secondo i consiglieri, rappresenta un tassello fondamentale per la risoluzione dell’emergenza.
In aggiunta, il documento richiede alla Giunta Comunale di preparare un atto di indirizzo che consenta di identificare un legale di fiducia, necessario per produrre una diffida legale ed eventualmente richiedere il risarcimento per i danni subiti dai cittadini e dall’Amministrazione. Risulta quindi evidente l’obiettivo di rafforzare la posizione del Comune in sede legale e garantire i diritti dei cittadini.
Per affrontare le problematiche strutturali legate alla rete idrica, si propone anche di incaricare l’Ufficio Tecnico Comunale di collaborare con i tecnici di Alto Calore Servizi per elaborare un programma tecnico che possa definire interventi mirati e raccordarsi con le possibilità di finanziamento offerte dalla Regione Campania, grazie a fondi specifici per le reti idriche.
Difficoltà passate e richieste di chiarezza
Nel corso dell’estate, i residenti di San Giorgio del Sannio hanno affrontato notevoli disagi, evidenziando problemi igienico-sanitari e danni patrimoniali a causa della sospensione della fornitura idrica senza preavviso durante le ore diurne. Le precedenti diffide inviate dal Sindaco a Alto Calore Servizi, risalenti al 13 luglio e al 2 agosto 2024, non hanno ricevuto risposta adeguata, sollevando preoccupazioni sull’inefficienza dei gestori e sulla comunicazione tra le istituzioni locali e i fornitori di servizi.
La nuova richiesta di convocazione urgente del Consiglio Comunale data 2 settembre, volta a dibattere dell’emergenza idrica, è un ulteriore passo verso la trasparenza e l’impegno nell’affrontare la problematica. Le comunicazioni recenti da parte di Alto Calore, che annunciano l’inizio dei lavori per il collegamento della nuova adduttrice, hanno riacceso le speranze, ma i consiglieri richiedono di garantire che questi interventi siano portati a termine in tempi brevi sui progressi ritenuti fondamentali.
Impegno per il futuro e centralità della questione idrica
I consiglieri hanno espresso fiducia nel fatto che la questione dell’emergenza idrica venga affrontata con la dovuta serietà nel prossimo Consiglio Comunale. Hanno ribadito l’importanza di una dialettica politica corretta, in grado di affrontare temi di rilevanza universale con il rispetto che meritano. Questa attitudine è fondamentale per coordinare gli sforzi a beneficio dei cittadini e per porre rimedio a una situazione che ha avuto impatti prolungati sulla comunità.
A fronte di questi sviluppi, la questione dell’acqua potabile non può essere sottovalutata. La proposta di delibera verrà messa in discussione e i consiglieri intendono lavorare affinché vengano assunti gli impegni necessari per garantire un servizio idrico adeguato e conforme agli standard attesi dalla popolazione. Con fondi regionali disponibili e un piano tecnico chiaro, la speranza è quella di superare le criticità attuali e migliorare le condizioni di vita dei cittadini di San Giorgio del Sannio.
