Redazione
In un clima di tensione segnato dai recenti disordini, la Juventus riesce a mantenere la calma e trionfa con un secco 3-0 contro il Genoa nel match di Serie A giocato a Marassi a porte chiuse. Questo successo non solo consente ai bianconeri di conquistare momentaneamente la prima posizione in classifica con 12 punti, scavalcando concorrenti storici come Milan, Inter e Torino, ma evidenzia anche l’efficacia del loro gioco, specialmente grazie alla prestazione di Dusan Vlahovic.
Un avvio difficile per la Juventus
La partita si apre in una cornice surreale, con gli spalti vuoti di Marassi che testimoniano l’impatto dei disordini avvenuti nel derby tra Sampdoria e Genoa. I bianconeri, pur iniziando in modo inconsistente e faticando a creare vere occasioni da gol, dimostrano di avere le qualità necessarie per emergere in un momento critico.
Le prime fasi del match vedono un Genoa ben organizzato in difesa, che riesce a contenere la pressione degli juventini. La manovra offensiva della Juventus stenta a decollare, e il primo tempo si chiude senza grandi segnali di pericolo. Tuttavia, il carattere della squadra di Massimiliano Allegri emerge già nei minuti iniziali della ripresa.
La svolta del match: il rigore di Vlahovic
La svolta arriva al 48′, quando l’arbitro assegna un rigore alla Juventus per un fallo su Dusan Vlahovic. Il serbo, emblema della determinazione bianconera, s’incarica della battuta e non sbaglia, portando la sua squadra sull’1-0. Questo gol rappresenta un catalizzatore per i compagni, che si energizzano e iniziano a mettere in pratica il loro gioco.
Solo sette minuti dopo, al 55′, Vlahovic sfrutta un errore della difesa genoana e, con una conclusione precisa, sigla la sua doppietta personale, portando il punteggio sul 2-0. Con il morale alle stelle e il controllo del gioco, la Juventus continua a spingere. La manovra diventa più fluida e le occasioni si susseguono, segno del crescente dominio nella partita.
Il sigillo di Conceicao e il passaggio in classifica
Mentre la partita volge al termine, la Juventus chiude definitivamente i conti all’89′, quando il neoacquisto Conceicao sigla il suo primo gol con la maglia bianconera, portando il punteggio sul 3-0. Questo gol non è solo una questione di risultato, ma anche la conferma del potenziale di un giocatore che si sta integrando rapidamente nel tessuto della squadra.
Con questa vittoria, la Juventus si afferma come una delle contendenti di vertice della Serie A, trovandosi in cima alla classifica e lanciando un chiaro messaggio alle avversarie. Mentre il Milan e l’Inter si preparano a scendere in campo, il Torino, a 11 punti, deve ancora disputare la propria partita, lasciando la competizione aperta e intensa. Gli occhi ora sono puntati sugli sviluppi futuri, mentre la Juventus avanza con determinazione verso la prossima sfida.
