Il Veneto, cuore pulsante della viticoltura italiana, sta vivendo un momento di grande euforia enologica con i recenti riconoscimenti assegnati dalla guida “Vini d’Italia” del Gambero Rosso. Il 2025 si apre con 46 premi, mantenendo un numero costante rispetto all’anno precedente. Questa edizione segna un trionfo per la Valpolicella, cappofila tra i rossi italiani, e una significativa celebrazione per il Prosecco Superiore della provincia di Treviso. In un contesto di grande rilevanza per l’enogastronomia regionale, il focus si sposta anche sulle altre province venete, sempre più protagoniste nel panorama vinicolo nazionale, sebbene la provincia di Vicenza risulti sottorappresentata.
Valpolicella: trionfo degli amarone
È la Valpolicella a dominare la scena, grazie al riconoscimento di ben undici etichette di Amarone, che rappresentano il miglior prodotto della regione. Tra i premiati, spiccano nomi storici e consolidati, come Bertani e Allegrini, insieme a nuove realtà che contribuiscono ad arricchire il patrimonio vitivinicolo. Si segnalano, infatti, l’Amarone della Valpolicella 2015 di Bertani e l’Amarone 2020 di Monte Zovo, della famiglia Cottini, entrambi celebrati non solo per la loro qualità intrinseca, ma anche per la loro capacità di rappresentare un territorio ricco di storia e tradizione.
Al di là degli Amarone, Verona si fa notare anche con una serie di vini che merita attenzione: dal Capitel Foscarino 2023 di Anselmi al Lessini Durello Pas Dosé Nera Riserva 2016 di Fongaro Spumanti. La varietà di offerte non si ferma qui: si evidenziano anche altre denominazioni come il Lugana Molceo Riserva 2022 di Ottella e i Valpolicella Superiore di Rubinelli Vajol e Corte Rugolin. Ogni bottiglia premiata racconta una storia di passione e dedizione, elementi fondamentali del mondo del vino.
Treviso: il prosecco superiore e altri tesori
Treviso si conferma come la seconda provincia vinicola con un’interessante varietà di vini premiati. Non è solo il Prosecco a fare da padrone, ma anche etichette di alta qualità come il Manzoni Bianco Madre di Cescon, pluripremiato con il Tre Bicchieri per sette anni consecutivi. La regione offre un panorama eccezionale, come dimostra il Cartizze Brut La Rivetta 2023 di Villa Sandi, una vera espressione dell’eccellenza vinicola locale.
In aggiunta, sette vini del Valdobbiadene conquistano il riconoscimento nella guida, consolidando ulteriormente il prestigio del Prosecco. Tra questi, la cantina Bortolomiol si distingue per il Rive di San Pietro di Barbozza, premiato per l’annata 2022. Non mancano, infine, i rossi del Montello, i quali ottengono meriti con il Rosso dell’Abazia 2020 di Serafini & Vidotto e il Capo di Stato 2019 di Loredan Gasparini, che dimostrano l’abilità dei viticoltori della zona. La diversità dei premiati è testimonianza di un terroir che non smette di meravigliare.
Padova, venezia e vicenza: tra sottorappresentazione e sorprese
La provincia di Padova conquista l’attenzione con due vini rossi dei Colli Euganei, che si distinguono per carattere e identità: il Cabernet Borgo delle Casette Riserva 2020 dell’azienda Il Filò delle Vigne e il Gemola 2019 di Vignalta. Queste etichette segnano un passo importante per il territorio, che si sta affermando con un’offerta di qualità. Tuttavia, la provincia di Vicenza appare sottorappresentata con un solo riconoscimento, il Colli Berici Cabernet Bradisismo 2024 di Inama, evidenziando un bacino di potenziale da esplorare e sviluppare.
Dall’altra parte, Venezia porta a casa un prestigioso Tre Bicchieri grazie al Merlot Campo Sella 2020 della cantina Sutto. Questo risultato mette in luce il lavoro di viticoltori che operano in zone notoriamente difficili, ma che riescono a produrre vini di grande prestigio. I curatori della guida non esitano a sottolineare la peculiarità del distretto di Valdobbiadene, apprezzata per i suoi vini snelli e agili, mentre alcune delle aziende locali, come i Cescon, si impongono sul mercato con il loro approccio distintivo.
Eccellenze vinicole venete premiate
Uno degli aspetti più apprezzati della guida “Vini d’Italia” è la valorizzazione delle eccellenze vinicole. Di seguito, un elenco dettagliato dei vini pluripremiati con i Tre Bicchieri in Veneto, che mette in rilievo i nomi più rilevanti e le annate che hanno fatto la differenza:
- Amarone della Valpolicella 2020 – Monte Zovo – Famiglia Cottini
- Amarone della Valpolicella Campo dei Gigli 2019 – Tenuta Sant’Antonio
- Amarone della Valpolicella Case Vecie 2018 – Brigaldara
- Amarone della Valpolicella Classico 2020 – Allegrini
- Amarone della Valpolicella Classico 2015 – Bertani
- Amarone della Valpolicella Classico 2017 – Giuseppe Quintarelli
- Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2017 – Ca’ Rugate
- Amarone della Valpolicella Classico Sant’Urbano 2020 – Speri
- Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2018 – Zenato
- Amarone della Valpolicella Mai Dire Mai 2016 – Pasqua
- Bardolino Classico 2023 – Le Tende
- Campo Sella 2020 – Sutto
- Capitel Foscarino 2023 – Anselmi
- Cartizze Brut La Rivetta 2023 – Villa Sandi
- Chiaretto di Bardolino Traccia di Rosa 2022 – Le Fraghe
- Colli Berici Cabernet Bradisismo 2024 – Inama
- Cabernet Borgo delle Casette Riserva 2020 – Il Filò delle Vigne
- Rosso Gemola 2019 – Vignalta
- Conegliano Valdobbiadene Rive di Ogliano Extra Brut 2023 – BiancaVigna
- Custoza Superiore Amedeo 2022 – Cavalchina
- Custoza Superiore Ca’ del Magro 2022 – Monte del Frà
- Custoza Superiore Summa 2022 – Gorgo
- Lessini Durello Pas Dosé Nera Riserva 2016 – Fongaro Spumanti
- Lugana Molceo Riserva 2022 – Ottella
- Madre 2022 – Italo Cescon
- Montello Asolo Rosso dell’Abazia 2020 – Serafini & Vidotto
- Montello Asolo Rosso Superiore Capo di Stato 2019 – Loredan Gasparini
- Soave Classico Calvarino 2022 – Pieropan
- Soave Classico Campo Vulcano 2023 – I Campi
- Soave Classico Carbonare Roccolo del Durlo 2022 – Le Battistelle
- Soave Classico Monte Carbonare 2022 – Suavia
- Soave Classico Monte Grande 2022 – Graziano Prà
- Soave Superiore Le Coste Verso 2021 – Canoso
- Soave Superiore Il Casale 2022 – Agostino Vicentini
- Soave Superiore Roncà Monte Calvarina Runcata 2022 – Dal Cero – Tenuta Corte Giacobbe
- Valdadige Terra dei Forti Pinot Grigio Rìvoli 2021 – Roeno
- Valdobbiadene Extra Dry Giustino B. 2023 – Ruggeri & C.
- Valdobbiadene Extra Dry Molera 2023 – Bisol 1542
- Valdobbiadene Rive di Col San Martino Brut Cuvée del Fondatore Graziano Merotto 2023 – Graziano Merotto
- Valdobbiadene Rive di Farra di Soligo Extra Brut Col Credas 2023 – Adami
- Valdobbiadene Rive di Rua Brut Particella 181 2023 – Sorelle Bronca
- Valdobbiadene Rive di San Pietro di Barbozza Extra Brut Grande Cuvée del Fondatore Motus Vitae 2022 – Bortolomiol
- Valdobbiadene Rive di Santo Stefano Extra Dry Dirupo Etichetta del Fondatore Nazareno Pola 2023 – Andreola
- Valpolicella Classico Superiore 2021 – Rubinelli Vajol
- Valpolicella Classico San Giorgio 2020 – Corte Rugolin
L’assegnazione di riconoscimenti ai vini veneti dimostra un dinamismo e un impegno costante da parte dei produttori, i quali continuano a sviluppare tecniche e pratiche vitivinicole all’avanguardia, puntando a mantenere e accrescere la qualità del patrimonio vinicolo del Veneto.