Redazione
Il WaltherPark si sta preparando a diventare un simbolo di modernità e innovazione per Bolzano. Con un dislivello vertiginoso di 50 metri che va dalle fondamenta al 4° piano interrato fino all’albero piantato sul tetto del 7° piano, il progetto è una delle più ambiziose opere private realizzate in Alto Adige. La consegna delle prime unità è prevista per fine anno, segnando l’inizio di una nuova era per la città.
La portata del progetto WaltherPark
Situato nell’area di Via Alto Adige, Piazza Verdi e Piazza della Stazione, il WaltherPark rappresenta un investimento colossale che supera i 600 milioni di euro. Questa cifra non solo lo pone come il più grande cantiere privato della storia locale, ma costituisce anche un notevole contributo economico per il Comune di Bolzano, il quale ha ricevuto oltre 106 milioni di euro. “La dimensione del progetto è paragonabile solo all’ospedale di Bolzano, che però è stato costruito in fasi diverse,” commenta Heinz Peter Hager, presidente di WaltherPark AG.
Oltre alla grandezza in termini di investimenti, il WaltherPark include una serie di strutture destinate a migliorare l’offerta commerciale e residenziale della città. La presenza di un centro commerciale centrale, uffici destinati a pubbliche amministrazioni e aziende private, una scuola materna e un hotel di categoria 4 stelle farà del WaltherPark un vero e proprio polo di attrazione.
Strutture e infrastrutture innovative
Il progetto non si limita alla costruzione di edifici, ma prevede anche la creazione di un’ampia gamma di infrastrutture a sostegno della mobilità e del benessere dei cittadini. Tra queste, una nuova stazione degli autobus, un tunnel per l’accesso ai parcheggi e collegamenti pedonali e ciclabili che interesseranno l’intera area. Inoltre, è prevista l’implementazione di un sistema per il raffrescamento fluviale dell’Isarco, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale.
Uno dei punti focali del WaltherPark è rappresentato dal nuovo parco della stazione, che offrirà spazi verdi e aree di svago per residenti e visitatori. Questi aspetti pongono il progetto non solo come una trasformazione urbana, ma anche come una risposta alle esigenze sociali e ambientali della comunità.
Avanzamento lavori e consegne
Attualmente, i lavori di costruzione sono in fase avanzata. Mentre l’ultimo edificio residenziale ha raggiunto il livello del tetto, gli interni degli altri edifici sono quasi ultimati. Hager ha annunciato che le prime unità di uffici, situate lungo Via Garibaldi, saranno pronte per la consegna entro la fine dell’anno. Questo segna un’importante milestone nel cronoprogramma del progetto.
Per quanto riguarda gli spazi commerciali, una percentuale significativa, pari all’89,6%, è già stata affittata. Questo implica l’arrivo di oltre 70 nuovi marchi commerciali a Bolzano, revitalizzando il tessuto economico locale. Tra i 110 appartamenti presenti nel progetto, 54 sono già stati venduti, testimonianza della forte domanda nel settore residenziale.
Le prime consegne di appartamenti sono programmate per il 2025, con il parcheggio pubblico che entrerà in funzione a marzo dello stesso anno. In primavera, sarà inaugurato il nuovo hotel gestito dalla catena Falkensteiner, arricchendo ulteriormente l’offerta turistica di Bolzano. La “High Street Gallery,” una galleria commerciale che ospiterà numerosi negozi e ristoranti, è prevista per aprire tra fine agosto e inizio settembre 2025.
