in

Un congresso innovativo in Calabria: esperti di senologia si confrontano sulle sfide attuali

Un congresso innovativo in Calabria: esperti di senologia si confrontano sulle sfide attuali - Bagolinoweb.it

A Catanzaro si è svolto un importante congresso dedicato al carcinoma mammario, un evento che ha unito esperti nazionali e internazionali delle Breast Unit italiane. Sotto la direzione del dottor Bernardo Bertucci, il congresso ha messo in luce le più recenti scoperte scientifiche in un campo estremamente vitale per la salute pubblica. La manifestazione ha non solo rappresentato un’opportunità per il dialogo tra professionisti del settore, ma ha anche inteso promuovere l’importanza della diagnosi precoce e della sensibilizzazione in tutta la Calabria.

Un evento di grande rilevanza per la senologia

“Benvenuti al Sud. La senologia abbraccia il futuro: contaminiamo i saperi”, questo il tema forte e chiaro del congresso che ha visto la partecipazione di medici ed esperti di spicco. Non solo un evento di networking, ma soprattutto un’occasione importante per confrontarsi sulle sfide della senologia in un’epoca di rapidi cambiamenti. Il dottor Bertucci ha fortemente voluto che quest’incontro avvenisse nella sua regione, portando a Catanzaro nomi di assoluto prestigio nel campo della senologia italiana e internazionale.

Il congresso ha rappresentato un traguardo significativo: per la prima volta, diverse Breast Unit da Nord, Centro e Sud Italia si sono riunite per condividere esperienze, progetti e strategie efficaci per la gestione e il trattamento del carcinoma mammario. Bertucci stesso ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, evidenziando come il congresso sia andato oltre le aspettative. Si è così creata una rete di collaborazione che potrebbe continuare nei prossimi anni, con l’intenzione di realizzare futuri eventi per consolidare l’esperienza acquisita.

Un elemento particolarmente apprezzato dai partecipanti è stata l’ampia discussione centrata sulla personalizzazione della cura e sulla diagnosi precoce. Anche la presidente incoming nazionale della SIRM, Nicoletta Gandolfo, ha sottolineato l’importanza della manifestazione per tracciare un cammino verso la modernizzazione della senologia diagnostica e terapeutica del nostro Paese. L’evento ha infatti reso evidente la crescita del network che mira a garantire una qualità delle cure in linea con le migliori realtà del Nord Italia.

Un dibattito stimolante con esperti di spicco

In concomitanza con l’inaugurazione, diverse figure di alto profilo hanno preso la parola, contribuendo a un dibattito costruttivo e ricco di spunti. Tra i relatori, il presidente della Giunta Regionale, Filippo Pietropaolo, e il presidente del Consiglio Regionale, Filippo Mancuso, hanno messo in evidenza l’importanza di iniziative del genere per il sistema sanitario locale. La presenza di autorità e figure di spicco ha legitimato ulteriormente il congresso, dimostrando l’interesse attuale delle istituzioni per la salute e il benessere dei cittadini.

Famosi esperti, come Mario Taffurelli, direttore della rete Senonetwork, e Daniela Bernardi dall’Humanitas Research Hospital di Milano, hanno partecipato attivamente al congresso, evidenziando le migliori pratiche nella diagnosi e nella cura del carcinoma mammario. La pioggia di informazioni e le condivisioni di esperienze hanno creato un ambiente stimolante in cui confrontarsi su temi come l’innovazione tecnologica nella diagnosi e le nuove strategie terapeutiche.

Anche il tema della sensibilizzazione e della diagnosi precoce ha trovato ampio spazio, sottolineato dalla collaborazione con associazioni locali come AMMI e Salute Donna, il cui supporto è stato considerato fondamentale. Stimolare una maggiore partecipazione agli screening e aumentare la consapevolezza riguardo alla salute mammaria è stata una delle priorità emerse durante l’evento. Una vera e propria chiamata all’azione a cui tutti i partecipanti si sono sentiti di rispondere positivamente.

I protagonisti del congresso e la committenza scientifica

A fianco del dottor Bernardo Bertucci, il congresso ha visto la partecipazione di altri professori e specialisti di fama, evidenziando l’importanza e la serietà dell’incontro. I responsabili scientifici, Rubina Manuela Trimboli e Leonardo Perretti, hanno tracciato un progetto ampio e dettagliato, mostrando come la sinergia tra diverse realtà possa contribuire a formare un network nazionale efficace al servizio della salute.

Il comitato scientifico, composto da figure di riferimento come Gilda Fusaro ed Ermenegilda Cristano, ha lavorato instancabilmente per garantire l’ottima riuscita dell’evento. La loro esperienza nel campo della senologia calabrese ha svolto un ruolo cruciale nella preparazione e nello sviluppo del congresso, permettendo di affrontare tematiche di grande rilevanza con un approccio scientifico solido.

Questo congresso ha rappresentato quindi non solo un’importante occasione di aggiornamento e confronto, ma anche un esempio di come l’innovazione e la collaborazione possano guidare il futuro della sanità nella nostra regione. Con l’auspicio che questi momenti di condivisione e collaborazione possano continuare a crescere, il futuro della senologia, anche in Calabria, appare promettente.