Redazione
In un momento in cui il dialogo culturale e la partecipazione civica sono più importanti che mai, il Circolo Arci Querencia di L’Aquila invita la comunità a unirsi alla Festa del Tesseramento, un evento che si terrà sabato 28 settembre in Piazza d’Arti. Questo incontro rappresenta non solo un’opportunità per celebrare l’appartenenza a un’unione di intenti e valori, ma anche un’occasione per approfondire tematiche culturali e sociali di rilevanza attuale.
Un viaggio culturale in Brasile attraverso storie e musica
La serata inizierà alle ore 17:00 nella Casa del Teatro con un focus sul Brasile, un paese ricco di storia, cultura e tradizioni. Andrè Michelato, docente di Sociologia Rurale presso la Universidade Federal do Espírito Santo, guiderà i partecipanti attraverso un racconto che evidenzia storie, lotte e l’immenso patrimonio musicale e ballo brasiliano. Questo evento si inserisce in una rassegna che ha già visto l’approfondimento di altre culture latinoamericane come quella colombiana, cilena e cubana, mirata a promuovere un dialogo interculturale che costruisce ponti anziché barriere.
La scelta di concentrare l’attenzione sul Brasile non è casuale: il paese si distingue per la sua diversità culturale e le sue complesse dinamiche sociali. Michelato porterà in scena non solo la gioia delle celebrazioni, ma anche le sfide quotidiane che affrontano le comunità, rendendo l’evento non solo festoso ma anche istruttivo e toccante. La musica e la danza, elementi chiave della cultura brasiliana, saranno protagoniste di questo incontro, promuovendo l’incontro tra le diverse culture presenti nel tessuto sociale di L’Aquila.
Una serata conviviale all’insegna della condivisione
Alle ore 20:00, il Circolo Querencia accoglierà tutti in una serata conviviale caratterizzata da un ricco buffet, musica dal vivo e l’opportunità di condividere idee ed esperienze. Questo momento di socializzazione si propone di riunire individui con background differenti, incoraggiando la costruzione di una comunità inclusiva e solidale. Il Circolo Querencia è da sempre un punto di riferimento per iniziative che promuovono la socialità e il confronto aperto, e questa serata non farà eccezione.
Portando avanti il messaggio che l’appartenenza a una comunità è una forma di resistenza rispetto alle divisioni sociali, l’evento mette in primo piano l’importanza di sentirsi parte di una rete di supporto. La condivisione di esperienze di vita e di cultura arricchisce non solo chi partecipa, ma tutta la comunità, contribuendo a un clima di maggiore comprensione reciproca.
Un impegno per i diritti civili e l’integrazione
Un altro motivo per festeggiare è il recentissimo successo nella raccolta firme per un Referendum popolare che mira a modificare il tempo minimale per la richiesta di Cittadinanza italiana da 10 a 5 anni per i bambini nati in Italia e per gli stranieri residenti. Questa iniziativa, fortemente voluta dall’Arci e dal Circolo Querencia, si inserisce in una più ampia azione per promuovere la giustizia sociale e contrastare le disuguaglianze. La nota diffusa dagli organizzatori sottolinea l’importanza di tali iniziative: non si tratta solo di numeri, ma di vite e opportunità per un futuro migliore.
Il Circolo Arci Querencia storicamente ha sempre dato voce a temi come l’accoglienza, l’integrazione e la solidarietà, elementi fondamentali in un contesto nazionale e internazionale che spesso sembra spinto verso la divisione e l’isolamento. La mobilitazione per la cittadinanza è quindi solo uno dei tanti progetti promosso dal Circolo, il quale si attiva continuamente per garantire che ogni cittadino possa sentirsi a casa e parte integrante della società.
Investire in spazi di socialità, come avviene attraverso il tesseramento, significa contribuire a costruire una società più giusta e solidale. Con sguardi proiettati al futuro, la comunità di L’Aquila si prepara a raccogliere la sfida, affermando il proprio impegno verso un domani di inclusione e rispetto per la diversità.
