L’inaugurazione della nuova base di elisoccorso dell’Azienda Ospedaliera “Santa Maria” di Terni, avvenuta giovedì mattina, segna un momento significativo per il potenziamento dei servizi di emergenza nella regione. Costata 125 mila euro, l’opera si è completata lo scorso 10 settembre, con un investimento che ha visto 80 mila euro destinati ai lavori di edilizia e 45 mila euro per l’acquisto delle attrezzature necessarie. Questo nuovo polo non solo mira a ottimizzare le operazioni di soccorso, ma rappresenta anche un importante passo verso una rete di emergenza più efficace nella parte centrale d’Italia.
Attori chiave all’inaugurazione
All’evento di inaugurazione erano presenti numerosi rappresentanti delle istituzioni regionali e locali, a cominciare dal direttore generale dell’ospedale Santa Maria, Andrea Casciari. L’importanza della cerimonia è stata sottolineata dalla presenza della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, insieme agli assessori regionali Luca Coletto ed Enrico Melasecche. Hanno partecipato anche Eleonora Pace, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, e Laura Pernazza, presidente della Provincia. La cerimonia ha evidenziato non solo il valore della nuova base, ma anche il forte impegno delle autorità nel migliorare i servizi sanitari a beneficio dei cittadini.
Impatto del nuovo servizio di elisoccorso
La nuova base di elisoccorso avrà un’importanza cruciale per il servizio di emergenza della regione, offrendo un supporto attivo anche nelle ore notturne. Casciari ha sottolineato che questo potenziamento permetterà di rendere la struttura un punto di riferimento non solo per Terni, ma per l’intera regione e addirittura per le aree limitrofe. Il direttore generale ha inoltre evidenziato il significato di tali progressi: un servizio di elisoccorso attivo 24 ore su 24 sarà in grado di gestire prestazioni “tempo-dipendenti“, dove ogni secondo può avere un impatto vitale per la salute dei pazienti.
La visione della governatrice Tesei
La presidente della Regione, Donatella Tesei, ha messo in evidenza l’importanza della nuova base per il territorio di Terni e per l’intera Umbria. Secondo Tesei, la presenza di un ospedale Dea di secondo livello rende necessario un servizio di elisoccorso efficiente e autonomo. Prima della realizzazione della nuova base, i soccorsi aerei venivano attivati da regioni come Lazio e Toscana, il che comportava ritardi nella risposta alle emergenze. Ora, grazie ai nuovi investimenti, il sistema di emergenza territoriale potrà rispondere in modo più rapido e efficace. La governatrice ha ribadito che il principale obiettivo di questo progetto è salvaguardare vite umane, evidenziando quanto valga la pena di investire per garantire un servizio sanitario di alta qualità.
Futuri sviluppi e autorizzazioni
Il 10 settembre, è stata presentata all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile la richiesta per il rilascio dell’autorizzazione al volo diurno. Per quanto riguarda l’attività notturna, sono in fase di completamento i lavori per l’installazione del sistema di illuminazione necessario, previsto entro la fine di ottobre. Una volta terminati questi lavori, HC Consulting procederà con la presentazione della domanda per l’autorizzazione al volo notturno. Questi passi sono fondamentali per garantire una copertura 24 ore su 24, un aspetto chiave per il successo dell’elisoccorso in Umbria.