La Milano Fashion Week ha appena concluso la sua edizione per la primavera-estate 2025, presentando non solo le ultime collezioni di abbigliamento, ma anche i beauty look che promettono di influenzare le tendenze future. In un periodo storico caratterizzato da incertezze, il ritorno a una pelle naturale e luminosa si fa strada, con l’emergere di concetti come “moonlight skin“. Questi stili di bellezza mirano a risaltare l’autenticità, abbandonando i look eccessivi per abbracciare una bellezza più pura e raffinata.
La tendenza del no make up che illumina la pelle
Uno dei trend più chiacchierati di questa edizione della Milano Fashion Week è la celebrazione della luminosità naturale della pelle, rappresentata da concetti come “glass skin” e “moonlight skin“. Questi termini suggeriscono un incarnato radioso e impeccabile, dove la pelle stessa diventa il fulcro del look. Gli stilisti come Roberto Cavalli ed Etro hanno scelto di abbracciare questa estetica, con un make-up minimalista che evidenzia le sfumature già presenti sui volti delle modelle.
Etro, ad esempio, ha optato per sopracciglia dritte con la parte finale rasata, donando un effetto liftato. Iceberg ha presentato un approccio simile, evitando fondotinta e blush, puntando invece sul nuovo Studio Radiance Concealer di Mac, un correttore con il 80% di ingredienti skincare, per ottenere un’incarnato luminoso. Anche Gucci e Missoni hanno condiviso il focus sulla pelle, con Gucci che ha proposto un look uniforme e leggermente opaco, e Missoni che ha utilizzato un illuminante oro per enfatizzare le arcate sopraciliari.
In contrasto, la tibia di Moschino ha rotto gli schemi con il body painting, portando sul catwalk macchie di colore nero e fiori bianchi, creando un collegamento visivo tra corpo e sfilata. Iceberg ha continuato su questa linea, disegnando gambaletti a mano con toni neon. Questo mix di semplicità e audacia rende la bellezza della Milano Fashion Week tanto innovativa quanto accessibile.
Occhi punto focale in contrasto a labbra soft
Nelle sfilate della Milano Fashion Week, gli occhi emergono come il punto focale principale del viso, con stili che spaziano dal minimalismo grafico a un’intensità drammatica. Le scelte di eyeliner sono audaci, con tratti geometrici che definiscono gli sguardi, come dimostrato dalla collezione di Dolce&Gabbana, che include un beauty look ispirato a Madonna, caratterizzato da un maxi eyeliner dal tratto affilato e labbra rosate opache.
Anche l’approccio di Gucci si è rivelato distintivo, con smokey eyes che sfumano in un nero penetrante, lasciando le labbra in tono neutro. Da Luisa Beccaria, l’ombretto blu ha creato un contrasto ideale, portando un’esperienza sensoriale attraverso il trucco. Dalla sfilata di Diesel, invece, le modelle hanno stravolto la tradizione, indossando sclere colorate, rinforzando l’intento d’avanguardia del marchio.
Sofia Tilbury, makeup artist di Alberta Ferretti, ha suggerito l’uso di almeno cinque passate di mascara per ottenere ciglia voluminose, mentre da Sportmax le modelle hanno adottato un look semplice e pulito con correttori e balm per labbra. Al contrario, alcuni stilisti, come Emporio Armani, hanno scelto di accentuare le labbra con toni vibranti, come il lampone e l’arancio, creando un bilanciamento visivo intrigante.
La skinification e il nuovo approccio alla bellezza
Il concetto di “skinification” è emerso come un tema ricorrente durante la Milano Fashion Week, rappresentando un cambio di paradigma nella piccola e grande bellezza. Questa filosofia si concentra sulla cura della pelle a 360 gradi, integrando prodotti skincare all’interno dei rituali di trucco quotidiani. La maggiore attenzione alla salute della pelle permette non solo di migliorare il proprio aspetto, ma anche di sviluppare una routine di bellezza sostenibile e consapevole.
Michele Magnani, Global Senior Artist di Mac Cosmetics, sottolinea l’importanza delle basi perfette, dove la skincare diventa il fondamento su cui costruire il trucco. Questo approccio non solo favorisce una pelle che appare sana e idratata, ma consente anche ai correttori di poter essere utilizzati in modo più mirato e leggero, per correggere solo le imperfezioni senza appesantire il viso.
Tale evoluzione nel mondo della bellezza suggerisce una transizione verso una maggiore autenticità, in cui la pelle non viene semplicemente mascherata, ma esalta la propria naturale bellezza. Con le nuove tecnologie nel makeup, la realizzazione di look sofisticati e luminosi diventa alla portata di tutti, abbracciando una bellezza più inclusiva e versatile.
Le sfilate della Milano Fashion Week hanno dato vita a un nuovo linguaggio della bellezza, dove la sobrietà e la luminosità sono protagoniste indiscusse, riflettendo una società in cerca di autenticità e serenità in un panorama complesso. La stagione estiva del 2025 si prepara a sorprendere, con queste innovazioni che segneranno il futuro delle tendenze di bellezza.