Redazione
La Dorna ha svelato ufficialmente il calendario provvisorio della stagione 2025 della Motogp, una notizia attesa dagli appassionati delle due ruote. L’edizione del 2025 si preannuncia ricca di emozioni con 22 gran premi in programma, distribuiti in ben 18 differenti nazioni. Tra le novità più interessanti, il ritorno del Gran Premio di Brno, in Repubblica Ceca, e l’esordio della pista di Balaton Park, in Ungheria, che rappresentano un segnale forte della continua evoluzione e apertura del campionato verso nuove realtà motociclistiche.
Le prime gare del campionato in Asia
La nuova stagione prenderà il via il 28 febbraio 2025, con il Gran Premio della Thailandia a Sepang e Buriram, che segnerà il ritorno del Sud-Est asiatico come location di apertura del campionato dopo 25 anni di assenza. Questa novità rappresenta un momento storico per la Motogp, in quanto riflette l’interesse crescente verso il mercato asiatico, un’area sempre più centrale nel panorama motociclistico mondiale. Dopo la tappa in Thailandia, il circus della Motogp si sposterà in Argentina, per il Gran Premio di Termas de Rio Hondo, per poi raggiungere Austin, negli Stati Uniti. La prima fase di gare lontane dall’Europa si concluderà con il Gran Premio di Lusail, in Qatar, prima che il campionato prenda il volo per le corse europee.
La stagione europea: passione e tradizione
Una volta giunto in Europa, il calendario prevede appuntamenti di grande richiamo, a partire dal Gran Premio di Jerez, in Spagna, che avrà il compito di accogliere i piloti con il suo folto pubblico. Subito dopo, la Motogp si sposterà a Le Mans, in Francia, dove si prevede un afflusso record di tifosi. I circuiti di Gran Bretagna e Aragon seguiranno, offrendo ai fan momenti emozionanti e celebrazioni della tradizione motociclistica. Non mancherà il Mugello, che si svolgerà a metà giugno, e rappresenta un appuntamento assai atteso dagli spettatori italiani. Inoltre, la presenza ad Assen, nei Paesi Bassi, sarà significativa in quanto si celebrerà il centenario del tracciato, un traguardo che sottolinea l’eredità storica e culturale di questo sport.
La pausa estiva e il ritorno in forze
La stagione rispetterà un’interruzione estiva, che offrirà ai piloti un momento di recupero necessario dopo le intensissime gare. La riapertura della stagione avverrà in Austria, sul circuito del Red Bull Ring, per un altro evento di grande richiamo. L’atteso debutto del Gran Premio di Balaton Park, in Ungheria, promette di portare novità entusiasmanti, accolte con enorme gioia dai fan locali e dal pubblico internazionale. I successivi eventi di Barcellona e Misano, tra gli altri, porteranno i piloti verso una fase centrale della stagione, culminando nel GP di San Marino, un appuntamento che avviene nel cuore pulsante del motociclismo italiano.
Verso il finale: l’Asia e la conclusione della stagione
Negli ultimi mesi dell’anno, la Motogp si prepara a lasciare l’Europa per un tour asiatico: il Gran Premio di Motegi, in Giappone, rappresenterà una tappa cruciale, seguita dall’Indonesia. Dopo un meritato weekend di riposo, i piloti si dirigeranno verso l’iconico Phillip Island, in Australia, per poi chiudere la stagione con la tappa di Sepang, in Malesia. Il gran finale si svolgerà a novembre in Portogallo, precisamente a Portimao, per poi concludere con l’ormai tradizionale evento di Valencia. Questo calendario non solo promette gare emozionanti, ma anche un forte richiamo a tifosi di ogni parte del mondo, confermando così la ragione d’essere della Motogp nel panorama sportivo globale.
