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Vini d’Abruzzo premiati con tre bicchieri: sedici etichette riconosciute dal Gambero Rosso

Vini d'Abruzzo premiati con tre bicchieri: sedici etichette riconosciute dal Gambero Rosso - Bagolinoweb.it

Un’importante notizia per gli amanti del vino e la cultura enologica dell’Abruzzo: sedici vini della regione hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento dei Tre Bicchieri da parte della guida del Gambero Rosso. Questo riconoscimento non solo celebra la qualità dei vini abruzzesi, ma sottolinea anche il crescente interesse per i vitigni locali e la loro capacità di esprimere il territorio. La selezione copre diversi vitigni, rappresentando una varietà di stili e interpretazioni che riflettono la ricchezza e la diversità della produzione vinicola abruzzese.

I premiati del Pecorino

Nella categoria del Pecorino, due vini sono stati insigniti del massimo riconoscimento per l’annata 2023. Il primo è il “Giocheremo con i Fiori” di Torre dei Beati, il cui lavoro di Adriana Galasso e Fausto Albanesi è stato definito “un’incredibile batteria, solide come poche della regione”. Questo vino si distingue per la sua freschezza e il suo profumo unico. Gli esperti consigliano anche di non perdere il “Cerasuolo Rosa-ae” prodotto dalla stessa cantina, che arricchisce ulteriormente l’assaggio. L’altro vino premiato è il Pecorino ’23 di Feudo Antico, proveniente dalla piccola DOCG teatina Tullum. Questo vino rappresenta un perfetto esempio di come un vitigno possa interpretare le peculiarità del suo territorio, offrendo una piacevole e rinfrescante esperienza al palato.

Vicende del Cerasuolo d’Abruzzo

Tre etichette di Cerasuolo d’Abruzzo hanno ottenuto riconoscimenti significativi, evidenziando l’eccellenza di questo vitigno. Tra questi, il “Giusi” di Terraviva ha ricevuto il suo terzo riconoscimento consecutivo, confermando la sua qualità elevata e costante nel tempo. Segue il “Fossimatto” dei fratelli Emanuele e Nicola Alteri di Fontefico, i quali sono stati apprezzati per la loro autenticità e per la profondità di gusto. Infine, la new-entry nel club dei Tre Bicchieri è il Cingilia di Cugnoli, il quale ha impressionato gli esperti con un Cerasuolo di personalità marcata, molto apprezzato per il suo carattere identitario. La varietà dei Cerasuolo d’Abruzzo mette in evidenza non solo l’abilità dei produttori, ma anche il potenziale di questo territorio per interpretare un vitigno così ricco di tradizione.

Montepulciano d’Abruzzo: i vincenti

Il Montepulciano d’Abruzzo si conferma il protagonista indiscusso della selezione, con ben sette vini premiati. Tra questi, il “Villamagna” di Federico De Cerchio di Torre Zambra ha conquistato il suo primo Tre Bicchieri, un traguardo significativo per il produttore. Il colore, il profumo e il sapore di questo vino rappresentano con precisione l’identità di questa varietà. Il Montepulciano, considerato il rosso abruzzese per eccellenza, offre una gamma di espressioni: alcuni vini come il “Fosso Cancelli” di Chiara Ciavolich e quello di Emidio Pepe si contraddistinguono per il carattere robusto, mentre altri come i prodotti di Nicodemi, Castorani e Vignamadre presentano uno stile più moderno. In aggiunta, ci sono etichette che puntano all’eleganza, come quelle di Adolfo De Cecco di Inalto, che mettono in risalto come il Montepulciano possa rivelare una forte finezza e una notevole complessità gustativa.

Trebbiano d’Abruzzo in evidenza

La rassegna dei vini premiati si conclude con il Trebbiano d’Abruzzo, un vitigno che sorprende sempre di più con l’invecchiamento. Quest’anno, tre produttori sono stati scelti come i migliori interpreti di questa varietà: Amorotti, Masciarelli e La Valentina. Ognuno di questi produttori ha dimostrato una chiara passione e dedizione nella lavorazione del Trebbiano, dando vita a vini che esprimono al meglio le peculiarità del vitigno e del territorio. In particolare, la famiglia Spinelli è riuscita ad entrare nel prestigioso club dei Tre Bicchieri per la prima volta, grazie a un Trebbiano d’Abruzzo eccezionale che rimodella la loro produzione aziendale. L’attenzione all’eccellenza e alla qualità dei vini di Trebbiano mostra l’evoluzione di un vitigno, che continua a regalare emozioni e sorprese a chi lo assaggia.

La selezione 2025 dei Tre Bicchieri ha celebrato la qualità e la varietà dei vini abruzzesi, testimoniando una tradizione vinicola in continua evoluzione e con un futuro promettente.