Redazione
La semifinale della competizione gastronomica Chef Balfegó Italia 2024 si svolgerà lunedì 30 settembre, a partire dalle 10, presso le Officine Farneto di Roma. Presentata da Ittica Urbano-Sea Food Selector, questa manifestazione si preannuncia come un evento di grande rilievo per il panorama culinario nazionale. Cinque talentuosi chef si contenderanno il titolo per rappresentare l’Italia alla gran finale che si terrà a Madrid il 28 ottobre. La competizione non solo celebra l’arte culinaria, ma punta a esaltare l’uso del tonno rosso Balfegó, un prodotto di alta qualità e simbolo di sostenibilità nel settore ittico.
Gli chef in competizione
A sfidarsi per il titolo di vincitore della IV edizione del concorso saranno cinque stimati chef: Andrea Politano, proveniente da Il Cenacolo Osteria a Chieri, Torino; Dennis Bernabei del ristorante Ineo di Roma; Giuliano Fusaro da Terrazza Duomo 21 a Milano; Leonardo Viola di A spurcacciun-a a Savona, Liguria; e Luca Pessina, anch’esso romano, in forza al The Sanctuary Eco Retreat. Ognuno di loro avrà il compito di realizzare due piatti distintivi durante la mattinata: uno a base di filetto di tonno e l’altro con una selezione a scelta del pregiato tonno rosso Balfegó. Questi piatti verranno sottoposti al severo giudizio di una giuria composta da figure di prestigio del settore gastronomico, tra cui Paolo Casagrande, chef del ristorante tre stelle Michelin Lasarte di Barcellona, e Riccardo Monco dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, anch’essa tre stelle Michelin.
L’importanza della competizione
Il concorso Chef Balfegó è stato concepito per valorizzare i giovani talenti della gastronomia, offrendo loro una piattaforma internazionale per mettersi in gioco. Joan Grau, direttore sales e marketing di Balfegó, sottolinea l’importanza di dare visibilità alla preparazione di piatti a base di tonno rosso, eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. Secondo Donatella Liuzzi, direttrice marketing di Ittica Urbano – Sea Food Selector, la semifinale romana rappresenta una tappa fondamentale nel mondo gastronomico di alta qualità in Italia. Questo evento non solo promuove l’arte culinaria, ma svela anche la passione e la creatività degli chef che vi partecipano.
Cerimonia di premiazione e finale a Madrid
La cerimonia di premiazione avrà luogo sempre lunedì 30 settembre alle 19, con un evento di alto profilo che inizia con il rituale del kaitai, l’arte di tagliare il tonno rosso Balfegó. Il concorrente che otterrà il punteggio più alto sarà proclamato vincitore e rappresenterà l’Italia alla finale spagnola. Il premio per il chef che conquisterà il titolo consisterà in un premio in denaro di mille euro e la possibilità di affrontare un’impegnativa selezione di chef di fama mondiale, tra cui Cristóbal Muñoz, Lander Cornago e altri esponenti della gastronomia stellata europea.
Un premio che va oltre il riconoscimento
Il titolo di vincitore del concorso Chef Balfegó 2024 porta con sé vantaggi significativi per il chef. Oltre alla visibilità internazionale, il premio include un viaggio in Giappone per due persone e una dotazione di efficaci strumenti da cucina, tra cui un set di coltelli giapponesi di alta qualità, per un valore complessivo di sei mila euro. Nella passata edizione del concorso, l’Italia ha già dimostrato il suo valore con la vittoria dello chef Gianluca Monni, e le aspettative questa volta sono molto elevate.
Intermezzo gastronomico con Tunateca Balfegó
La serata si concluderà con un cocktail dinner organizzato dal team della Tunateca Balfegó di Barcellona, noto per essere l’unico ristorante dedicato esclusivamente al tonno rosso. Durante l’evento, i partecipanti potranno degustare piatti raffinati, sia crudi come sashimi e nigiri, sia cotti, dimostrando la versatilità di questo prodotto pregiato. Grazie all’impegno di Balfegó per la sostenibilità e la trasparenza nel settore ittico, l’azienda ha ottenuto la certificazione B Corp, un riconoscimento che sottolinea la sua responsabilità sociale e ambientale. La semifinale di Chef Balfegó Italia 2024 si annuncia quindi come un’importante vetrina per il talento culinario nostrano e un’occasione imperdibile per gli amanti della buona cucina.
