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Matiff 2023: Gli eventi chiave della quinta giornata e la passione per il cinema

Matiff 2023: Gli eventi chiave della quinta giornata e la passione per il cinema - Bagolinoweb.it

Il MatiffMatera International Film Festival prosegue il suo viaggio attraverso il mondo del cinema con la quinta giornata ricca di proiezioni, talk ed eventi di calibro internazionale. A partire dalla sede del cinema Il Piccolo, il festival mette in risalto opere di diversi autori, contribuendo a creare uno spazio di incontro tra cineasti e pubblico. Questo articolato programma di eventi rappresenta un’opportunità unica per esplorare varie tematiche cinematografiche e culturali.

Proiezioni e talk: la voce dei registi

L’evento di apertura della giornata ha visto la proiezione di una serie di cortometraggi, tra cui “Out” di Daniel Meguela e Valentino Canale, “Piango, rido” di Ludovico Tesoro Tess e Lapo Mamoli Aprile e “The last days of our species” di Alessandro Prato. Ogni proiezione è stata seguita da un talk, durante il quale i registi hanno avuto l’opportunità di discutere delle loro opere e delle rispettive visioni artistiche. Questo approccio non solo arricchisce l’esperienza del pubblico, ma facilita anche un dialogo diretto con gli autori, permettendo di comprendere a fondo le motivazioni e i processi creativi che hanno guidato la realizzazione dei film.

In aggiunta, si segnala la presentazione del documentarioIl dono del mare” di Riccardo Salvetti, dove il regista ha spiegato come le sue esperienze personali si siano intrecciate con il tema della narrazione visiva. Le interazioni tra pubblico e esperti del settore hanno rappresentato un valore aggiunto al festival, dimostrando come il cinema possa essere un mezzo di comunicazione e riflessione profonda.

Cortometraggi inaspettati e variegati

La giornata ha continuato a sorprendere con una selezione eterogenea di cortometraggi. Tra le opere presentate si annoverano “Prova d’amore” di Denis Nazzari, “Scratch” di Seung Yong Yang e “Finale” di Ryan Park. Ogni film si distingue per una narrativa unica e stili visivi peculiari, evidenziando la versatilità del corto come forma d’arte. Altri film come “Between shadows” di Humberto Dias Fernandes Pacheco e “Fingers in colors” di Kevin Vescera hanno catturato l’attenzione del pubblico, dimostrando che anche in un breve lasso di tempo è possibile raccontare storie avvincenti e emotive.

I cineasti emergenti hanno avuto l’opportunità di mostrare il loro lavoro, contribuendo a una discussione più ampia sulla direzione futura del cinema indipendente. I cortometraggi presentati al Matiff rappresentano la sensibilità e la creatività della nuova generazione di cineasti, affrontando temi attuali e rilevanti.

Masterclass con i grandi del cinema

Un altro punto culminante della quinta giornata è stata la masterclass condotta da Louis Nero, rinomato regista italiano, insieme a Michele Diomà, un ‘wild filmmaker’ intraprendente. La sessione ha esplorato il tema del “Cinema internazionale di Louis Nero” e ha offerto spunti di riflessione sul progetto cinematografico e l’arte della narrazione visiva. Questa masterclass ha rappresentato un’opportunità per studenti e appassionati di cinema di apprendere direttamente da un esperto del settore, il quale ha condiviso aneddoti e strategie utili per costruire una carriera duratura nel campo del cinema.

La giornata si è poi arricchita con la presentazione di film come “Registi” di Diana Dell’Erba e “Barrier” di Maqbool Ahmad Durrani. Seguiti da talk con i rispettivi autori, questi eventi hanno fomentato un ulteriore confronto tra cineasti, critici e pubblico, approfondendo le tematiche e le tecniche usate nelle produzioni presentate.

Riflessioni su Pasolini

Nel tardo pomeriggio, il festival ha proposto un’uscita interessante alla piazza San Pietro Caveoso, dove si è tenuta una masterclass dedicata a Pier Paolo Pasolini, condotta da Don Davide Milani e moderata da Armando Lostaglio. Questo incontro ha offerto a tutti i partecipanti l’opportunità di esplorare la vita e l’opera di Pasolini, figura fondamentale del cinema e della cultura italiana.

La proiezione del film “Pier Paolo Pasolini – Una visione nuova” di Giancarlo Scarchilli ha ulteriormente arricchito l’offerta della giornata, fornendo spunti di riflessione sulla complessità della personalità di Pasolini e sul suo impatto duraturo nel panorama culturale contemporaneo. Il festival si è concluso con una masterclass tenuta da Cristopher Coppola, nipote del leggendario regista Francis Ford Coppola, che ha condiviso la sua eredità e il valore del cinema nella narrazione di storie significative.

La quinta giornata del Matiff ha fortemente rimarcato l’impegno del festival nel promuovere la cultura cinematografica e la necessità di spazi di dialogo tra talento emergente e grande tradizione, in una continua evoluzione nel panorama dell’arte filmica.