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La didattica immersiva di Epson e Carraro LAB: un’innovativa aula con intelligenza artificiale a Milano

La didattica immersiva di Epson e Carraro LAB: un’innovativa aula con intelligenza artificiale a Milano - Bagolinoweb.it

Un importante passo avanti nella didattica moderna è stato presentato al MEET di Milano, dove Epson Italia e Carraro LAB hanno svelato un aula rivoluzionaria integrata con proiezioni immersive e intelligenza artificiale. Questa nuova soluzione, chiamata “Interactive Teaching System”, consente a docenti e studenti di esplorare, riutilizzare e generare una vasta gamma di contenuti educativi sfruttando la realtà aumentata e la realtà virtuale . Grazie alla sinergia di tecnologie all’avanguardia, l’esperienza educativa si trasforma in un percorso altamente interattivo e coinvolgente.

L’innovazione nella didattica immersiva incrementale

Il cuore di questo progetto è la didattica immersiva incrementale, una metodologia innovativa che aumenta il coinvolgimento cognitivo degli studenti. Questa nuova approccio va oltre la semplice fruizione dei contenuti, incoraggiando la loro rielaborazione e la creazione di nuove risorse educative all’interno della classe. Le lezioni, condotte su ampie superfici di proiezione, non solo rendono l’insegnamento più dinamico, ma offrono anche opportunità di esplorazioni profonde in ambienti VR e di interazione con oggetti in AR.

Gli insegnanti possono ora trascendere le limitazioni della tradizionale lezione frontale, integrando esperienze nuove e coinvolgenti nel loro insegnamento. Utilizzando la piattaforma XR Edulab, le classi possono accedere a contenuti immersivi preesistenti e personalizzarli secondo le esigenze del gruppo, promuovendo così una didattica attiva e collaborativa. Gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente al processo educativo, contribuendo non solo alla loro formazione, ma anche a quella dei compagni.

Il potere dell’intelligenza artificiale nel processo educativo

L’uso dell’intelligenza artificiale nella nuova aula immersiva di Epson e Carraro LAB non si limita a potenziare le interazioni didattiche, ma gioca un ruolo fondamentale nella curatela dei contenuti. Questo sistema è progettato per trasformare i potenziali rischi legati all’accesso alle informazioni online in risorse educative preziose. Attraverso una piattaforma di Content Curation, gli insegnanti possono selezionare contenuti attendibili da fonti come YouTube, rielaborandoli tramite AI per creare riassunti e indici dei capitoli.

Questi materiali possono poi essere visualizzati su schermi multipli, facilitando la realizzazione di videolezioni strutturate e pertinenti. La capacità di sintetizzarli e impaginarli rende le informazioni più accessibili e comprensibili per gli studenti. A Milano, la presentazione del sistema ha incluso una dimostrazione dal vivo che ha illustrato le potenzialità di questa tecnologia, ora disponibile anche nella showroom della sede Epson, equipaggiata con proiettori interattivi di ultima generazione.

L’interazione della comunità educativa con l’aula immersiva

Una delle chiavi del successo della nuova aula immersiva è la sua progettazione centrata sulla comunità educativa. Gualtiero Carraro, Amministratore delegato di Carraro LAB, ha evidenziato che l’intelligenza artificiale deve essere sempre utilizzata come strumento al servizio della didattica, non come un sostituto del contributo umano. La responsabilità di supervisionare il processo didattico deve rimanere saldamente nelle mani degli educatori.

Questo approccio facilita un coinvolgimento emotivo e multisensoriale all’interno delle lezioni, permettendo agli studenti di interagire in modo innovativo con i contenuti. Tuttavia, oltre all’innovazione tecnologica, Carraro ha sottolineato l’importanza di disporre di contenuti adeguati e di funzionalità didattiche integrate, affinché possa essere garantita un’efficacia formativa ottimale.

La nuova aula immersiva rappresenta quindi non solo un miglioramento delle tecnologie educative ma anche un’opportunità per ripensare completamente l’approccio all’insegnamento, ponendo gli studenti al centro di un’esperienza educativa interattiva e coinvolgente.