Redazione
Il Premio letterario Alvaro-Bigiaretti 2024 si appresta a celebrare i suoi vincitori il 28 settembre a Vallerano, un evento di grande rilevanza culturale che coinvolgerà autori, critici e appassionati di letteratura. Tommaso Giartosio, con il suo romanzo “Tutto quello che non abbiamo visto” , si aggiudica il primo premio, mentre Francesco Pecoraro riceve una Menzione Speciale della Giuria Scientifica per “Solo vera è l’estate” . Entrambi i lavori esplorano tematiche profonde legate alla memoria e all’identità, in un contesto letterario che intende apprezzare la tradizione culturale italiana.
I vincitori del Premio Alvaro-Bigiaretti 2024
L’importanza del Premio Alvaro-Bigiaretti, giunto alla sua decima edizione, si riflette non solo nella qualità delle opere candidate ma anche nel prestigio che deriva dal dedicarsi alla memoria di due grandi autori: Corrado Alvaro e Libero Bigiaretti. Tommaso Giartosio, con il suo acclamato romanzo “Tutto quello che non abbiamo visto”, è stato premiato per la sua capacità di affrontare tematiche profondamente umane. L’opera è stata descritta come una riflessione potente sulla memoria e l’assenza, elementi che costituiscono il filo conduttore delle sue narrazioni. Giartosio riesce a catturare l’inquietudine e la ricerca di significato attraverso una prosa incisiva e poetica, rendendo la lettura un’esperienza coinvolgente.
Francesco Pecoraro, con “Solo vera è l’estate”, ha conquistato la Menzione Speciale della Giuria Scientifica per l’analisi acuta e dettagliata dei complessi intrecci tra memoria e identità. Il suo romanzo si distingue per la profondità con cui esplora le esperienze umane e i legami che ci uniscono, offrendo spunti di riflessione sulle relazioni interpersonali e il tempo che scorre. La giuria ha riconosciuto la capacità di Pecoraro di far emergere la ricchezza dei sentimenti e delle emozioni che caratterizzano la vita di ogni individuo.
Il programma degli eventi a Vallerano
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 28 settembre alle ore 11.00, ma il programma della manifestazione inizia il giorno precedente, il 27 settembre, con un evento speciale: “Francesco Montanari legge Corrado Alvaro e Libero Bigiaretti, storie di viaggi e di ritorni“. Questo incontro, che avrà luogo alle 18.00 in Piazza dell’Oratorio, vedrà la partecipazione dell’attore e regista Francesco Montanari, noto per le sue interpretazioni nel cinema e in televisione, tra cui il ruolo iconico del Libanese nella serie “Romanzo Criminale”.
Durante l’evento, Montanari leggerà brani significativi delle opere di Alvaro e Bigiaretti, accentuando il tema del viaggio, che rappresenta un elemento ricorrente nella loro letteratura. La lettura sarà seguita da un dialogo con Raffaello Fusaro, regista, sceneggiatore e performer letterario, il quale contribuirà a contestualizzare i testi all’interno del panorama culturale italiano del Novecento.
Il significato del viaggio nella letteratura di Alvaro e Bigiaretti
Il tema del viaggio è stato scelto come filo conduttore di questa edizione del premio e offre un’occasione per riflettere non solo sul significato fisico del viaggio, ma anche su quello interiore. Corrado Alvaro e Libero Bigiaretti, attraverso le loro opere, hanno saputo narrare esperienze di esplorazione e ritorno che risuonano con l’animo umano. Alvaro, in particolare, ha utilizzato il viaggio come strumento per esprimere l’inquietudine dell’individuo contemporaneo, documentando le problematiche sociali e culturali della sua epoca.
Bigiaretti, d’altra parte, ha spesso trattato il tema del viaggio come metafora della ricerca di identità e significato, esplorando il rapporto tra il passato e il presente. Le loro parole risuonano ancora oggi, stimolando un dialogo sui temi universali dell’umanità. Quest’edizione del premio non si limita a celebrare i vincitori, ma intende anche valorizzare l’eredità di due autori che hanno segnato la letteratura italiana del Novecento, facilitando una connessione tra lettori e le opere che ci accompagnano nei nostri viaggi interiori.
L’ingresso alla cerimonia di premiazione e agli eventi collaterali è libero, invitando tutti gli appassionati di letteratura e cultura a partecipare attivamente a questo importante momento di celebrazione della narrativa contemporanea.
