in

Matera, focus su autismo e assistenza sanitaria: 1,9 milioni per il benessere

Matera, focus su autismo e assistenza sanitaria: 1,9 milioni per il benessere - Bagolinoweb.it

La conferenza dei sindaci del Materano è stata al centro dell’attenzione per discutere questioni cruciali legate all’assistenza sanitaria, in particolare per quanto riguarda i disturbi autistici, le liste d’attesa e il supporto alle Rsa. L’incontro, al quale ha preso parte l’assessore regionale alla salute, Cosimo Latronico, ha messo in evidenza gli impegni della Regione nel migliorare l’accesso alle cure e il sostegno alle strutture di assistenza.

Risorse dedicate alla promozione del benessere

Nel contesto dell’assistenza per i disturbi autistici, l’assessore Latronico ha comunicato che la Regione Basilicata dispone di risorse nazionali ammontanti a 1,9 milioni di euro. Questi fondi sono destinati a finanziare progetti che mirano a migliorare il benessere e la qualità della vita delle persone affette da autismo. L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di attenzione che la Regione vuole riservare alle problematiche legate alla salute mentale e alle disabilità.

Latronico ha spiegato che questi fondi possono essere utilizzati per sviluppare attività che vanno dalla creazione di servizi di supporto alle famiglie, a interventi educativi e terapeutici per i soggetti interessati. L’obiettivo è quello di creare un ambiente più inclusivo e di garantire che le persone con disturbi autistici possano accedere a trattamenti e supporti adeguati.

Liste d’attesa e accesso alle prestazioni sanitarie

Un altro tema rilevante discusso durante l’incontro è stato quello delle liste d’attesa nel servizio sanitario regionale. L’assessore regionale ha sottolineato che il problema delle lunghe attese per le prestazioni sanitarie non riguarda i ricoveri ospedalieri, bensì le prestazioni di specialistica ambulatoriale e gli esami diagnostici. Tuttavia, le strutture sanitarie private hanno quasi completamente ridotto i tempi di attesa, offrendo un’alternativa per i cittadini.

Questa disparità tra pubblico e privato ha sollevato interrogativi sull’efficacia del sistema sanitario regionale e sulla necessità di interventi mirati per migliorare il servizio pubblico. Latronico ha evidenziato come l’amministrazione sia consapevole delle criticità e stia lavorando per ridurre i tempi di attesa, garantendo un accesso equo a cure di qualità per tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro possibilità economiche.

L’assistenza sociosanitaria in Basilicata

Durante l’incontro, l’assessore ha anche fornito un quadro dettagliato delle strutture sociosanitarie attive in Basilicata. Attualmente sono 95 le strutture residenziali e semiresidenziali attive, delle quali il 75% sono di natura privata. Queste strutture coprono vari livelli assistenziali e includono 39 centri per la salute mentale, nove per le dipendenze patologiche, undici per disabili e 30 per individui non autosufficienti, oltre a sei hospice per cure palliative.

Questa situazione mette in evidenza la crescente complessità delle esigenze di assistenza nella regione, così come la necessità di una rete integrata di servizi che possa rispondere in modo efficace ai bisogni della popolazione. L’assessore Latronico ha affermato che è fondamentale migliorare la coordinazione tra i servizi pubblici e privati per garantire una maggiore efficacia dell’intervento sociosanitario e una più alta qualità della vita per i cittadini lucani.